Il documentario con Joe Perrino e Giovanna Maria Boscani è un riflettore sulla situazione careraria
Un viaggio surreale, sorprendente e a tratti malinconico attraverso le carceri sarde: Giovanna Maria Boscani, artista sassarese, e Joe Perrino, musicista cagliaritano, a bordo di una vecchia Ape Piaggio, hanno raggiunto tutte le case circondariali dell’Isola. L’obiettivo? Incontrare i detenuti e farsi affidare storie, ambizioni e sogni sotto forma di ex-voto. Il documentario ora cerca fondi per la distribuzione tramite una campagna di crowdfounding.
Da Uta a Nuchis, da Bancali a Bad’e Carros passando per Massama, Isili, Alghero e Is Arenas, l’Ape è diventata la casa per disegni, scritti, oggetti realizzati dai carcerati. Questo è il racconto di Per Grazia Non Ricevuta, film documentario attualmente in montaggio, per la regia di Davide Melis e prodotto dalla società cagliaritana Karel.
Il film è alla ricerca di sostenitori che supportino la produzione e distribuzione: dal 1 aprile è partita la campagna di crowdfounding insieme a Banca Etica che ha selezionato Per Grazia Non Ricevuta sul bando “Impatto +”, creato per progetti culturali. L’obiettivo di Karel è raggiungere 15 mila euro: si potranno inviare donazioni diverse. Chi farà una donazione al film riceverà un premio come la locandina del documentario autografata dai protagonisti. Come ricompensa è possibile ricevera anche il dvd nel formato semplice o nel cofanetto speciale. Ma è disponibile anche il modello in scala dell’Ape Piaggio decorata a mano dall’artista Giovanna Maria Boscani. Chi farà una donazione speciale sarà menzionato come produttore associato.
“Per Grazia Non Ricevuta” è realizzato con il contributo della Regione Sardegna; e il supporto della Fondazione Sardegna Film Commission.
Qui il link per la campagna crowdfounding https://www.produzionidalbasso.com/project/per-grazia-non-ricevuta-docufilm/
Guarda l’intervista a Joe Perrino