Angel Duran

Cortoindanza XII Edizione a Cagliari

Riprendono il 25 giugno gli appuntamenti di Cortoindanza, tra arte circense, teatro e arti visive

Il 30 giugno al Teatro Si’ e Boi di Selargius ritorna l’atteso appuntamento con le coreografie brevi della giovane danza d’autore di Cortoindanza – XII edizione. Per la rassegna sono previsti oltre 50 artisti in viaggio dall’Europa e dal mondo verso la Sardegna, attesi nei luoghi della memoria di Cagliari e Selargius.

La rassegna internazionale Cortoindanza/Logos. Un ponte verso l’Europa”: spettacoli, residenze artistiche e cantieri itineranti nel luogo/logos che racconta, unisce e coniuga arte, spettacolo e memoria storica come strumento fondamentale per originali percorsi di creazione artistica, attraverso l’interazione tra i linguaggi dell’arte contemporanea e alcuni siti di memoria che rappresentino la cultura e la storia della Sardegna. 

Cortoindanza XII Edizione

La dodicesima edizione, promossa e organizzata da Simonetta Pusceddu per Tersicorea, prosegue negli appuntamenti che vedono al centro il dialogo tra i linguaggi artistici, le culture in movimento e l’atteso momento con le coreografie brevi della giovane danza dautoreselezionate dalla commissione artistica per Cortoindanza, in arrivo da tutto il mondoUn vasto programma di quattordici serate e oltre trenta progetti coreografici che, partito il 5 maggio, si snoderà fino a novembre tra nove luoghi di archeologia industriale, di fede e di storia, tra i più belli suggestivi di Cagliari e dintorni (Ex Lazzaretto, Spazio teatrale T.Off, ExArt, Orto Botanico e la Galleria Rifugio Don Bosco a Cagliari; Fucina Teatro La Vetreria, Pirri; Teatro Si ‘e Boi/Ex Distilleria a Vapore e Chiesa San Giuliano, Selargius; Teatro Romano di Nora).  

Gli appuntamenti

Martedì 25 giugno 

il sesto appuntamento di Logos vede tre creazioni nello spazio teatrale ExArt (piazzetta Dettori, Cagliari – ore 21.00), selezionate in forma breve tra i corti finalisti al Cortoindanza 2018. “Laalla (Laia)” di e con Frida Ocampo (Xalapa, Mexico con il sostegno di Zerogrammi/Torino), e subito dopo le piéces “C’est toi qu’on adore” coreografia di Leїla Ka e Alexandre Fandard con il sostegno Association KOKA (Company Leila Ka, Parigi) e “The Beauty of It” di con Angel Duran (Barcelona, Spagna).

Laalla (Laia)”è una sfida ai confini. Una creazione sull’idea di confine e limite, tra reale, frontiere metaforiche e virtuali che determinano come abitiamo lo spazio e come camminiamo sul territorio, se restiamo o andiamo via. L’autrice, danzatrice contemporanea, graphic designer e ballerina classica del Royal Accademia di danza (MEX), è nata in Messico dove ha vissuto per ventisei anni fino al 2013 per poi trasferirsi a Barcellona dove tuttora vive.

Mercoledì 26 giugno 

appuntamento alle 20.00 all’Orto Botanico con due spettacoli per l’overture del bando alla scrittura coreografica Cortoindanza – XII edizione, che vedono come interprete il danzatore e coreografo spagnolo Diego Sinniger de Salas: “Dis Connect” coreografia di Lali Ayguade e Diego Sinniger de Salas (Compagnia Rotativa Performing Arts, Spagna) e “Liov” di e con Diego Sinniger e Kiko Lopez. Disconnessione tra corpo e mente nella prima, una lotta interna in cui si combatte contro se stessi per non cadere nell’abisso della paura o della desolazione, in cui l’amore non ha né voce né voto. In Liov la lotta prosegue ma stavolta fra due personaggi che si fronteggiano sul palco, spinti dal conflitto tra i loro desideri opposti: un duetto ipnotico che mostra il conflitto, le differenze, che si creano tra “vivere” e “sopravvivere”. Una pièce che riflette sull’impatto che le lotte interne ed esterne hanno su di noi e sulle nostre relazioni.

Sabato 29 giugno 

Cortoindanza/Logos si trasferisce allo spazio teatrale T.Off con la pièce di e con Alexandre Fandard “Some Remain So” (Compagnie AL-FA, Francia), inizio ore 21.00. Ispirato alla citazione di Samuel Beckett “Siamo tutti nati pazzi, alcuni rimangono così” questo pezzo poetico esplora il corpo fisico attraverso la follia psicologica.

Cortoindanza XII Edizione

Il 30 giugno al Teatro Si’ e Boi/Ex Distilleria a Vapore di Selargius (via Vittorio Veneto, 13) spazio alle coreografie in forma breve selezionate per il Festival Bando Cortoindanza – XII edizione. Una importante vetrina nata per creare un dialogo intergenerazionale con compagnie di grande spicco e maturità artistica del panorama nazionale/regionale abbracciando anche diverse esperienze oltre confine. Una maratona di danza contemporanea dove l’idea creativa dei giovani del mondo delle arti sceniche diventa protagonista anche stavolta nelle undici compagnie selezionate attraverso il bando che saranno valutate il 27 e il 28 giugno dalla commissione artistica: “D’Istanti”, di Erika Maria Silgoner (Italia), interpreti Gloria Ferrari e Davide Boi; “Non ricordo”, scrittura e interpretazione di Simone Zambelli (Italia); “MAPA” (Portogallo) die con Esther Hugo Latorre Fernàndez (Spagna) e Hugo Pereira (Portogallo); “The Home of Camila” (Italia) di e con Giorgia Gasparetto; “Manbuhsa” di Paolo Girolami (Svizzera), interprete insieme a Giacomo Tedeschi; “Napion” scrittura e interpretazione di Vinka Delgado Segurado (Spagna); “Aïn” di Chateignier Elie (Francia); “Psycopainter” di Simone Deriu (Italia); “Happy b-dat Mr John” di Marianna Giorgi (Italia); “O caneco” di Jorge Mendez Gonzalez (Spagna); “Frozen” di Yaron Shamir (Israele).

La commissione artistica 

Costituita da coreografi e danzatori professionisti, titolari di festival, rassegne, centri di produzione: Alicia Trueba Roca, Cafè de las Artes Teatro, Festival de circo contemporaneo En la cuerda Floja (Santander, Spagna); Anthony Mathieu, Compagnia Theatre Crac, proyecto Insomnia (Granada, Spagna); Clotilde Tiradritti (Compagnie Heliotropion (Parigi, Francia); Giuseppe Muscarello (Compagnia Muxarte, Festival Conformazioni (Palermo, Italia); Irma Toudjan (Associazione Suoni&Pause), pianista compositrice (Armenia/Beirut, Libano); Loredana Parrella Cie Twain centro di produzione Danza (Roma, Italia); Raffaella Venturi, critico arte visiva (Bologna, Italia); Simona Nordera, Festival Fabbrica Europa, Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee (Firenze, Italia); Stefano Mazzotta, Compagnia Zerogrammi /CASA LUFT, Permutazioni (Torino, Italia); Laura Kumin, Paso a 2 Plataforma Coreogràfica/Certamen Coreografico de Madrid (Madrid, Spagna); Osservatore Esterno: Carole Ruiz, insegnante della Tersicorea per le discipline accademiche della danza classica.

Quest’anno si aggiunge anche la novità della Commissione Giovani costituita da alcuni dei partecipanti di edizioni precedenti avrà il compito di individuare e illuminare gli aspetti interessanti dei progetti che emergono agli occhi delle nuove generazioni di artisti: Federica LìLucrezia MaimoneElisa MelisYoris PetrilloFrancesca Re.

Link per approfondire Cortoindanza

About Salvatore Uccheddu

Classe 1989. Appassionato cinefilo a 360°, degustatore di birre e di pizze. Amante dei bei film, ma anche di quelli brutti, davvero brutti. Si è cimentato come regista in lavori discutibile fattura. Irriducibile cacciatore di interviste agli addetti ai lavori della settima arte.

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