Serata finale ad Alghero per il festival internazionale dei cortometraggi organizzato dal Cineclub Sassari
Serata finale per il Sardinia Film Festival. La rassegna cinematografica giunge alle battute finali della XIV edizione. L’ultima giorna, prevista per questa sera al Miramare di Alghero è anticipata su Unica Radio dalle parole degli ospiti. A partire da Roberto Citran, attore di origini venete protagonista del cortometraggio Mon Clochard in concorso al Festival.
Roberto Citran
Roberto Citran sarà ospite del festiva ad Alghero nelle vesti di protagonista del cortometraggio Mon Clochard. Il corto porta la regia di Gian Marco Pezzoli. Roberto Citran, Premio Coppa Volpi per il Miglior Attore Non Protagonista, nel 1994, per il film Il toro di Carlo Mazzacurati, racconta la sua esperienza durante la lavorazione del cortometraggio.
MON CLOCHARD: Davide è un insegnante frustrato e abitudinario che vive con la moglie e il figlio in un tranquillo condominio di periferia. La sua vita è fatta di giorni tutti uguali fino a quando un clochard viene accolto nel cortile del condominio. I condomini cominciano a prendersi cura dell’uomo, che in breve tempo riesce a farsi voler bene e ad arricchire le vite dei vicini di Davide. Ma Davide è troppo attaccato alle sue misere abitudini, diffida di lui e inizia a covare un odio crescente. Fino al punto di cercare di sbarazzarsene. Quando la battaglia sembra ormai persa la scomparsa improvvisa del clochard avrà effetti inaspettati.
Paolo Sassanelli
Paolo Sassanelli sarà ad Alghero per la serata finle del Sardinia Film Festival. Il noto attore, regista e sceneggiatore di origini pugliesi, presenterà al Cinema Miramare il suo progetto “La grande fuga”. Sassanelli incontrerà il pubblico per parlare del suo progetto dedicato ai detenuti, che da diverso tempo lo vede collaborare con il carcere di Regina Coeli. Molto conosciuto per la sua partecipazione alla serie tv Classe di Ferro, L’Ispettore Coliandro e Un medico in famiglia e molti altri film, Sassanelli, racconterà la sua esperienza all’interno del carcere romano, dove svolge come volontario attività di Cineclub.
LA GRANDE FUGA – Lo scopo dell’iniziativa, nata grazie all’appartenenza dell’attore al gruppo dell’istituto buddista Soka Gakkai, è portare i valori formativi del Cinema nelle carceri come strumenti di dialogo e avvio per una nuova esperienza di vita.
Giannandrea Pecorelli
Produttore sceneggiatore e attualmente insegnante di produzione seriale, Pecorelli per il SFF ricopre il ruolo di giurato. Negli anni ’80 ha partecipato alla produzione di numerosi film, realizzando anche come regista il lungometraggio Fuga senza fine. Dal 1990 alterna l’attività di dirigente televisivo all’attività di produttore cinematografico. Tra i film coprodotti negli ultimi anni: Il violino rosso di Francois Girard (Premio Oscar per le musiche), Notte prima degli esami di Fausto Brizzi (autore del soggetto originale ), Questo piccolo grande amore di Riccardo Donna, Bar Sport di Massimo Martelli. È stato responsabile della produzioni e delle coproduzioni per RCS FILM & TV, capostruttura di RAI Fiction, dirigente di Sony International, dirigente di Endemol e produttore esecutivo per Endemol e Mediavivere. Dal 2003 è Amministratore di Aurora Film srl.
Marta Manconi
Del coordinamento organizzativo e magazine del festival se ne occupa Marta Manconi insieme al direttore artistico Carlo Dessì e al Presidente Angelo Tantaro. L’evento è cresciuto durante le XIV edizioni arricchendosi e sommando le varie energie raccolte grazie al lavoro di networking svolto dallo staff e dagli ospiti. Marta Manconi, all’alba della serata finale, racconta la sua esperienza lungo le varie edizioni del Festival.
Il Sardinia Film Festival
Il Sardinia Film Festival è un premio cinematografico internazionale dedicato ai cortometraggi. Ideato ed organizzato dal Cineclub Sassari, promuove la cinematografia indipendente è internazionale. Viene istituito per avvicinare culture e paesi lontani tra loro e stimolare il confronto e il dibattito su tematiche contemporanee. La rassegna propone lo scambio e il confronto tra le diverse espressioni artistiche attraverso meeting e workshop con produttori e distributori. Incoraggia i giovani alle professioni della cinematografia e facilita un luogo dove è possibile mettere in comune esperienze e conoscenze. Per l’impegno svolto in oltre dieci anni di attività, il festival ha ottenuto importanti riconoscimenti. Tra i tanti, quelli da parte di UNESCO, Presidenza della Repubblica Italiana, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ma soprattutto, il riconoscimento degli autori e del pubblico che ogni sera partecipano alla rassegna.
Diari di Cineclub
Media partner del festival è la rivista online Diari di Cineclub, periodico digitale di cultura e informazione cinematografica online dal 2012. La rivista viene pubblicata il primo di ogni mese ad eccezione con una pausa ad agosto. Il periodico non contiene pubblicità e non richiede finanziamenti. Viene distribuito gratuitamente online in formato PDF. Tutti i collaboratori sono volontari provenienti dal mondo accademico, dai circoli del cinema e della cultura. La distribuzione avviene anche tramite una rete di edicole virtuali, circa 100 siti che divulgano il periodico, permettendone il download. Diari di Cineclub è diretto da Angelo Tantaro, con redazione a Roma.