Vacanzieri sempre più attenti al cibo locale, autentico, distintivo, tradizionale e a km0
Anche quest’anno, in linea con i dati nazionali, l’offerta agrituristica sarda conferma per Ferragosto il segno più nelle presenze (+3%), a conferma che i vacanzieri sono sempre più attenti al cibo locale, autentico, distintivo, tradizionale ed a km0, ma vogliono anche relax e contatto con la natura.
Un turista attento che, come detto nei giorni scorsi dall’esperta di turismo e cultura Roberta Garibaldi nel corso di un convegno promosso da Coldiretti Sardegna a Cagliari nella sede del Banco di Sardegna, quando sceglie la destinazione per un viaggio è importante (59% degli italiani) la presenza di una offerta enogastronomica di qualità o esperienze legate all’enogastronomia. Cosi come il 90% vuole mangiare piatti tipici in un ristorante locale.
L’identikit insomma dell’agriturismo che oltre a mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo (caratteristica appunto più apprezzata) e l’alta qualità hanno arricchito la propria offerta con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking o attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness.
Importante è anche la flessibilità nei confronti del crescente turismo itinerante dei camperisti con le strutture che in molti casi si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi, ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali.
Chi sceglie l’agriturismo è di solito un turista perlopiù italiano, famiglie o coppie tra i 40 e 60 anni.
“Il cliente dell’agriturismo è attento – spiega Michelina Mulas, presidente regionale di Terranostra l’associazione degli agriturismo Campagna Amica – vuole mangiare bene e conoscere anche l’origine del cibo, chi, dove e come si produce. Vuole conoscere il territorio e vuole un autentico contatto con la natura”.
Gli agriturismo Campagna Amica sono molto attenti alla qualità e alla sensibilità dei propri clienti. I cuochi contadini seguono una formazione continua non solo per la cucina ma anche per la presentazione dei prodotti.
Non è un caso che il migliore ristorante d’Italia per TripAdvisor, nella classifica Traveler’s Choice Restaurants 2018, nella fascia di prezzo media, è l’agriturismo di Campagna Amica Sa Mandra di Alghero. Premiato grazie ad un algoritmo che ha preso in considerazione la quantità e la qualità delle recensioni dei clienti per i ristoranti in un periodo di 12 mesi. Insomma un premio autentico in quanto assegnato dai clienti.
Il consiglio di Coldiretti è di consultare siti come www.campagnamica.it o scaricare la nuova App di Campagna Amica che permette di scegliere le strutture dove poter soggiornare nei più bei paesaggi della campagna italiana, i mercati di Campagna Amica, le fattorie e le botteghe dove poter comprare il vero made in Italy agroalimentare, a partire dai Sigilli, i prodotti della biodiversità salvati dall’estinzione.