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Il car sharing arriva all’aeroporto di Cagliari

Accordo tra Sogaer e Playcar: il sistema di trasporto condiviso raggiunge anche il principale scalo aereo della Sardegna

A partire da oggi sarà possibile utilizzare il car sharing anche dall’aeroporto di Cagliari: grazie all’accordo tra Sogaer e Playcar, il gestore car sharing per la municipalità del capoluogo sardo, i cittadini e passeggeri che utilizzeranno l’auto condivisa ‘free floating’ avranno a disposizione due piazzole di sosta dedicate nell’area di fronte agli Arrivi del principale aeroporto dell’Isola.

La novità è un segno evidente della crescente attenzione dello scalo per la mobilità sostenibile e per la connessione con i mezzi di trasporto ecologici e condivisi come treni, bus, taxi e NCC.

Chi arriva o in parte al ‘Mario Mameli’ potrà trovare le caratteristiche auto ‘a flusso libero’ a marchio Playcar nel parcheggio ‘Fronte Arrivi’. L’opzione ‘free floating’ consente di prendere le vetture o in aeroporto in città dai parcheggi dedicati bianchi o blu e rilasciarle in una qualsiasi altra zona del perimetro urbano o nei parcheggi aeroportuali riservati al car sharing.

Il sistema di trasporto condiviso gestito da Playcar offrirà così agli utenti che hanno scelto di rinunciare all’auto privata l’opzione più ecologica per muoversi tra la città e l’aeroporto. Il servizio, attivo a Cagliari già da 5 anni, consente attualmente la condivisione di un parco auto di 100 veicoli a basso impatto ambientale a tariffe vantaggiose. La flotta Playcar verrà presto ampliata per soddisfare una domanda in netta crescita: nei primi sei mesi del 2019 gli abbonati al servizio car sharing nel capoluogo hanno toccato quota 3525, contro i 2382 del 2018.

“Con l’apertura al car sharing – dichiara Alberto Scanu, amministratore delegato di SOGAER, società di gestione dello scalo cagliaritano – l’aeroporto si avvicina agli standard europei sulla mobilità sostenibile e sul trasporto condiviso e lo fa a grandi passi. L’obiettivo è quello di favorire collegamenti agili e a basso impatto ambientale con i principali punti di interesse in città e in tutto il Sud Sardegna”.

“L’attivazione del parcheggio dedicato in esclusiva al car sharing”, prosegue Scanu, “fa parte di un più ampio progetto ambientale che SOGAER sta portando avanti: abbiamo iniziato con l’acquisto di veicoli elettrici e prevediamo, a brevissimo, l’incremento degli stalli destinati alle auto condivise, l’implementazione dei sistemi di ricarica dei veicoli elettrici, il bike sharing e la micromobilità. Vogliamo così soddisfare anche le necessità di chi desidera muoversi con un mezzo proprio. In ogni caso, la nostra idea è molto ambiziosa: diventare un esempio a livello europeo per le buone pratiche sulla mobilità sostenibile e per il rispetto dell’ambiente. Possiamo dunque affermare che incentivare la crescita e l’utilizzo della molteplicità dei trasporti “green” e coordinati è ormai diventato un elemento imprescindibile anche per l’Aeroporto di Cagliari.

“Ringraziamo SOGAER e il Comune di Cagliari – afferma Fabio Mereu, fondatore di Playcar Cagliari – perché con questo accordo si completa la prima fase di intermodalità iniziata in città con il porto, la stazione dei treni e della metropolitana. Da oggi si consente agli utenti dell’aeroporto di fruire del servizio di car sharing in alternativa all’auto privata e si crea risparmio riducendo la percorrenza media chilometrica individuale e il numero delle auto in sosta e recuperando spazio urbano. Ci preme sottolineare che tutte le auto di Playcar sono di nuova fabbricazione e rispettano le più rigide norme europee contro l’inquinamento. Il nostro obiettivo è quello di poter mettere a disposizione, nel più breve tempo possibile, il ‘full electric’ per tutte le auto, (ora già disponibile ma in maniera parziale), cioè un parco vetture completamente elettrico, che vada a vantaggio della mobilità sostenibile, dell’ambiente e della qualità della vita. Il sogno è anche quello di poter offrire in aeroporto – continua il fondatore di Playcar –una gamma completa di mezzi totalmente ecologici in condivisione come i veicoli elettrici, quelli commerciali, le biciclette del bike sharing, gli scooter elettrici e i monopattini elettrici”.

“Ciò potrà avvenire solo quando sarà completata l’auspicata rete di ricarica urbana”, spiega Mereu, “le cosiddette ‘colonnine’. Il nostro impegno è realizzare su misura le Best Practice più virtuose per far diventare Cagliari un modello di studio internazionale sul tema della mobilità sostenibile. Sia l’Amministrazione Comunale che SOGAER si stanno dimostrando sensibili a queste tematiche: sono certo che sapranno adoperarsi insieme a tutti gli altri soggetti coinvolti affinché il percorso di crescita della città in questo senso possa essere presto completato con grande soddisfazione per tutti”.

SOGAER, che gestisce l’Aeroporto di Cagliari dal 1992, si impegna quotidianamente per garantire servizi aeroportuali ai massimi livelli di qualità e sicurezza, progettare la crescita delle strutture e degli impianti aeroportuali e incentivare lo sviluppo delle attività economiche sia interne allo scalo che del territorio. Dopo aver ottenuto nel 2007 la gestione totale dell’aeroporto cagliaritano per 40 anni, SOGAER si è assicurata nel 2012 il benestare dell’ENAC per il contratto di programma. Dal 2016 SOGAER partecipa all’‘Airport Carbon Accreditation’, programma indipendente e volontario che punta alla progressiva riduzione delle emissioni di CO2 in ambito aeroportuale. Il management aziendale è correntemente impegnato nell’ampliamento del network di voli e nella realizzazione di importanti opere infrastrutturali che miglioreranno sensibilmente il comfort e l’efficienza dello scalo.

L’Aeroporto ‘Mario Mameli’ di Cagliari-Elmas è la più importante aerostazione della Sardegna sia per volumi di traffico che per dimensioni. Nel 2018 il traffico passeggeri è stato pari a 4.355.351 unità, mentre quello aeromobili ha raggiunto quota 31.371 movimenti. Attualmente Cagliari è collegata con voli diretti di linea alle principali destinazioni europee e nazionali.

About Simone Cadoni

Classe 1993. Giornalista pubblicista, ha conseguito la laurea in Lingue e Comunicazione e un master in Giornalismo. Dai tempi dell'università collabora con Unica Radio, per cui si occupa della produzione di articoli e interviste.