La famiglia di Folco Quilici, noto documentarista, ha dato oggi l’avvio a una campagna di donazioni in sua memoria per la salvaguardia dei cetacei.
La Maddalena, 28 febbraio 2018 – “Bisogna fare una grande battaglia per salvare le balene”. Queste sono le parole Folco Quilici, noto documentarista e scrittore attivo nella divulgazione naturalistica fin dagli anni cinquanta. Recentemente scomparso, Folco Quilici aveva 87 anni.
Oggi, in occasione dei funerali alla Chiesa del Gesù a Roma, la famiglia Quilici ha annunciato l’avvio di una campagna di donazioni al fine di sostenere concretamente la sue ultime volontà. Le donazioni sosterranno il “Progetto Cetacei del canyon di Caprera”.
Le donazioni andranno a sostenere diverse iniziative. Tra queste, il “Progetto Cetacei del canyon di Caprera”, portate avanti dall’Associazione SEA ME, una Onlus con base in Sardegna che svolge ricerca e monitoraggio sui cetacei costieri e pelagici.
SEA ME Sardinia è una Associazione Onlus costituita nel 2015 con base a La Maddalena, che promuove la tutela e la conservazione del mare e delle sue risorse, con particolare attenzione ai cetacei del Mediterraneo e ai loro habitat. L’Associazione svolge ricerca e monitoraggio sui cetacei costieri e pelagici e promuove attività sostenibili che offrano un livello superiore di divulgazione scientifica e educazione ambientale.
“Siamo onorati e profondamente riconoscenti alla famiglia Quilici per questa iniziativa” ha commentato il team di SEA ME Sardinia. Quella della conservazione del patrimonio ambientale è una battaglia lunga e difficile. Una battaglia per la quale bisogna lavorare sempre passione e determinazione per la salvaguardia dei cetacei in Sardegna, una terra e un mare a cui Folco Quilici era particolarmente legato.