Cagliari presenta la ricerca povertà e ricchezza in Sardegna, insieme per nuovi modi di essere società
Sardegna Solidale e la Fondazione Zancan hanno dato vita alla ricerca “Povertà e ricchezza in Sardegna: verso nuovi modi di essere società”. La ricerca verrà presentata a Cagliari giovedì 18 ottobre a partire dalle 16 presso la Sala Search nel Largo Carlo Felice 2.
Le disuguaglianze aumentano, le risorse sono sempre più in mano a pochi mentre in troppi faticano a trovare una strada, una speranza, un futuro. Occorre studiare e approfondire le dinamiche sociali, ma anche cambiare il punto di vista da cui si osservano i fenomeni. All’iniziativa saranno presenti il presidente di Sardegna Solidale Giampiero Farru, il direttore della Fondazione Zancan Tiziano Vecchiato, e il presidente del Comitato promotore di Sardegna Solidale don Angelo Pittau. Insieme a loro, coordinati dal giornalista Vito Biolchini, interverranno l’assessore Luigi Arru, Rosario Maria Ballatore , il presidente di Federmanager Sardegna Giuseppe Matolo. Inoltre saranno presenti il direttore di Confindustria del Centro-Nord Sardegna Giansimone Masia, e il direttore della Caritas Diocesana Cagliari don Marco Lai. All’incontro vi saranno anche il segretario di Cgil Michele Carrus, Gavino Carta e Maria Francesca Ticca.
Il tema dell’incontro sarà la ricchezza, e la sua distribuzione in Sardegna. Verranno approfonditi aspetti generali e con chi ha più conoscenza ed esperienza. La domanda da porsi è da dove proviene la ricchezza che esiste in Sardegna e chi la produce. Da queste domande si è sviluppata una riflessione , che ha coinvolto istituzioni, scuole. La ricerca mostra alcune soluzioni che vengono dal mondo produttivo “sano”. L’obiettivo è riattivare risorse e processi di aiuto, in una dimensione generativa di dignità umana e di promozione sociale.