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Secondo seminario promosso dall’Università di Cagliari per la valorizzazione della donna
Domani martedì 6 novembre alle 16 nell’aula Magna del Rettorato il secondo appuntamento con Il bello e la sfida di essere donna, il percorso concorso promosso dall’Università di Cagliari per la creazione e diffusione di video ed elaborati giornalistici sul rispetto e la valorizzazione della figura femminile.
Sarà Micaela Morelli, docente di Farmacologia e Prorettore alla Ricerca, l’ospite del secondo seminario del percorso-concorso Il bello e la sfida di essere donna, per la creazione e diffusione di video ed elaborati giornalistici sul rispetto e la valorizzazione della figura femminile. L’incontro con la professoressa Morelli, dal titolo Donne nella scienza è fissato per domani 6 novembre alle 16 nell’Aula magna del Rettorato. Seguirà un altro seminario tematico, due incontri tecnici e una tavola rotonda che chiuderà l’iniziativa fortemente voluta dal Rettore Maria Del Zompo.
Professore ordinario di Farmacologia, Micaela Morelli ha una lunga esperienza nel campo della ricerca sui farmaci attivi nel sistema nervoso centrale come antipsicotici, farmaci d’abuso e farmaci antiparkinson. E’ autrice di più di 160 pubblicazioni su riviste internazionali con elevato impact factor. Ha svolto parte delle sue ricerche all’Università dell’Arizona (Tucson). E’ membro del CEPR (Comitato di Esperti per le Politiche della Ricerca) del MIUR, e membro del comitato europeo della International Brain Research Organization (IBRO
Al percorso-concorso stanno partecipando più di 150 studenti, che dopo aver seguito i seminari tematici e gli incontri tecnici, si cimenteranno nella realizzazione di un video o un elaborato in stile giornalistico sul tema sopracitato. I migliori video ed elaborati saranno premiati con premi in denaro (mille euro al primo classificato, 500 al secondo attribuiti dalla giuria tecnica, 700 al primo e 300 al secondo nel contest su facebook). Ai partecipanti saranno attribuiti anche Crediti Formativi Universitari (CFU) secondo i criteri indicati nel bando.
