La biblioteca Satta di Santa Teresa di Gallura ospita l’esposizione dedicata alla figura del medico condotto
Il Medico Condotto a Santa Teresa Gallura” che lo Staff dell’Archivio ha allestito presso la Biblioteca Comunale “Grazia Deledda” in Via del Porto n. 45 visitabile dal 17 Giugno 2019 al 30 Agosto 2019, dal lunedì al venerdì, Mattino: dalle 9.30 alle 13.30 e Sera:dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
L’esposizione offre una ricostruzione storica dell’evoluzione della condotta medica a Santa Teresa Gallura a partire dal 1855, anno a cui risale la prima notizia della presenza di un Medico condotto, al 1978, quando la figura è stata sostituita, ai sensi della Legge 833/1978, dal Medico di famiglia.
Figure in qualche modo assimilabili ai medici condotti si scorgono già nell’Antica Roma: l’imperatore Antonino Pio stabilì che ogni città dell’Impero avesse dieci, sette o cinque archiatri populares, secondo la popolazione; Roma ne aveva quattordici, uno per ogni distretto in cui era divisa. Erano medici, eletti dalla cittadinanza e pagati dalla città, incaricati tra l’altro di curare i poveri infermi.
Dal XIII secolo i comuni stipularono contratti con medici, stipendiandoli perché si occupassero della cura degli indigenti. Questi contratti erano detti di condotta, termine che deriva dal verbo condurre nel significato, ormai antiquato, di prendere in locazione una cosa o il lavoro di qualcuno, stipendiare: è la stessa radice del termine condottiero che, infatti, designa il comandante militare assoldato con un contratto di questo genere. Tali medici erano spesso aiutati da persone prive di formazione universitaria, noti come medici illetterati e chirurghi rurales.