Su Rai 3 i filmati del cinema di famiglia degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta, così come sono stati osservati e ripresi da cineamatori sardi nel corso dei decenni
Rai Sardegna celebra i Candelieri di Sassari e il Redentore di Nuoro con un programma televisivo di mezz’ora, domenica 18 agosto, alle 10 circa su Rai 3, dopo il cartone animato “Mini Cuccioli” in lingua sarda.
E’ il terzo degli appuntamenti del progetto “Il cinema di famiglia dei sardi”, realizzato con la Cineteca sarda e Terra de Punt. Dopo le puntate dedicate a Sant’Efisio e alle vacanze, questa settimana la tradizione e il fascino della Faradda e della processione sul monte Ortobene e della sfilata in costume rivivranno attraverso i filmati del cinema di famiglia degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta, così come sono stati osservati e ripresi da cineamatori sardi nel corso dei decenni.
Il progetto è curato da Serena Schiffini e Antonello Zanda, il montaggio da Mauro Pes. Per la selezioni dei filmati del cinema di famiglia hanno lavorato Martina Mulas e Luigi Cabras.
Filmini di famiglia che la Cineteca sarda ha restaurato e digitalizzato, creando un prezioso archivio per custodire la memoria di momenti di vita sarda privata e pubblica degli ultimi cinquant’anni.
Le immagini dei Candelieri sono accompagnate dalle interviste all’etnoantropologo Alessandro Vozzo e a Leonardo Marras, insignito qualche anno fa del titolo di Candeliere d’oro speciale; a commento delle immagini del Redentore, ci sono le interviste a Franco Stefano Ruiu, documentarista fotografico, e Mariantonietta Piga, giornalista.