Il Laboratorio di scrittura a partire da sé del Centro di Documentazione e Studi delle donne dialoga con Gioia Massidda sul suo romanzo Canone a specchio
Giovedì 14 novembre 2019, alle h. 17.30, presso la Sala Eleonora D’Arborea in via Falzarego 35 a Cagliari, Canone a specchio di Gioia Massidda.
Introduce
Grazia Loi – Centro di Documentazione e Studi delle donne
Coordina
Pinella Depau – Laboratorio di scrittura a partire da sé
Intervengono
Maria Gioia Massidda – Autrice
Il Laboratorio di scrittura a partire da sé
Annamaria Baldussi – Aipsa Edizioni
Sito CDSDonne qui
Il Centro di documentazione e studi delle donne inizia l’attività nel 1986 con l’apertura al pubblico di una Biblioteca specializzata.
Dopo 37 anni trascorsi nella storica sede di via Lanusei il Centro ha trasferito le proprie attività nella nuova sede di via Falzarego 35 a Cagliari, concessa in convenzione alla Cooperativa La Tarantola dall’Amministrazione Comunale.
La Cooperativa si è infatti aggiudicata la nuova sede in quanto gestisce dal 1996 una Biblioteca specializzata inserita nel circuito urbano di pubblica lettura il cui patrimonio è inserito nell’OPAC Sardegna.
Nella convenzione è previsto che la Cooperativa, come contropartita del valore dell’affitto, rispetti l’apertura al pubblico della Biblioteca per 20 ore la settimana con almeno due rientri pomeridiani restando a carico della stessa il pagamento delle utenze e delle spese ordinarie.
Su richiesta delle socie della Cooperativa è stata inserita in convenzione la possibilità, in armonia con le caratteristiche di una biblioteca moderna, di attivare laboratori ed ospitare iniziative in collaborazione.
La convenzione prevede una scadenza del 2021 salvo rinnovo.
Il 1° settembre 2015, anche grazie alla collaborazione di amiche ed amici, le attività sono riprese con l’apertura al pubblico della Biblioteca nella bella sede al piano terra dello stabile che ospitava la Scuola Elementare De Amicis.
Tre ampie sale sono riservate alla Biblioteca e sono attrezzate anche per ospitare piccoli gruppi di discussione e ricerca, mentre nel corridoio si trova l’Archivio posseduto dal Centro; altri ambienti sono destinati alla realizzazione di progetti futuri e di incontri più numerosi.
Iniziativa realizzata con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna