data science

Data science, business analytics e innovazione

Prime Lauree magistrali in “Data Science, Business Analytics e Innovazione”, attiva all’Università degli Studi di Cagliari dal settembre 2017.

Hanno conseguito ieri la laurea i primi due studenti del corso della laurea magistrale in “Data Science, Business Analytics e Innovazione”, attiva all’Università degli Studi di Cagliari dal settembre 2017.

In commissione anche il prorettore vicario Francesco Mola, relatore per uno dei due. I neolaureati magistrali sono Michela Didu e Giampaolo Deplano, e come si ricorderà l’Università di Cagliari è stata tra i primi atenei italiani ad attivare il corso che forma data scientists e manager dell’innovazione, figure fortemente richieste dal mercato del lavoro. I due neodottori sono dunque tra i primi in Italia a poter vantare questo titolo specifico.

La soddisfazione dell’Ateneo è tutta nelle parole di Ignazio Putzu, Prorettore alla Didattica.

“L’Ateneo in questi anni ha puntato moltissimo sui corsi di laurea magistrale su input del Rettore Maria Del Zompo: si tratta del segmento più qualificante e professionalizzante della formazione. I risultati si vedono nei numeri: l’anno scorso è stato registrato il 25% in più nelle immatricolazioni alle magistrali. Ma anche nella qualità: i due ragazzi che hanno concluso ieri il percorso si sono laureati regolarissimi e con lavori scientifici di altissimo livello”.

Le tesi

La tesi discussa dalla dott.ssa Didu (relatore prof. Francesco Mola e correlatore dott. Luca Frigau) ha come titolo “Geovisualizzare i dati con il software R: focus sul fenomeno migratorio in Europa”. Si è focalizzata sull’analisi dei flussi migratori e sulle migliori modalità di visualizzazione grafica in modo da trasferire al lettore le maggiori informazioni nel modo più immediato possibile. La commissione l’ha approvata e ha conferito il voto di 110 e lode. Il dott. Giampaolo Deplano (relatore dott. Luca Frigau e correlatore dott. Roberto Tonelli) ha discusso una tesi dal titolo “Analisi delle immagini con Deep Learning. L’algoritmo YOLO nel riconoscimento dei loghi”, in cui ha approfondito l’utilizzo di particolari tecnologie elaborative finalizzate al riconoscimento automatico nei filmati dei loghi aziendali stampati nelle maglie dei calciatori: il suo lavoro è stato premiato dalla commissione di laurea con 110.

Il corso

“Il nostro corso è fortemente interdisciplinare – commenta Stefano Matta, coordinatore del corso di laurea – Anche la discussione delle tesi è stata la dimostrazione della possibilità di unire varie branche del sapere: informatica, statistica e materie orientate al business. Lo scopo resta quello di utilizzare i dati per prendere decisioni relative all’azienda o alle istituzioni. Ad esempio, il lavoro della dott.ssa Didu contiene una mappa interattiva delle migrazioni che, inserita in un sito, permette ai policy makers di assumere decisioni più approfondite in materia. Il lavoro svolto dal dottor Deplano può avere indubbie ricadute commerciali, partendo da un approccio tipicamente di apprendimento automatico, il cosiddetto machine learning. Il corso di laurea è incardinato in una Facoltà in cui collaborano docenti di varie discipline: questo è il contributo che continueremo a dare al territorio, come chiesto dal Rettore Del Zompo”.

Il Corso di Laurea Magistrale in Data Science, Business Analytics e Innovazione si propone di formare una figura professionale che sappia affrontare le sfide dell’innovazione utilizzando competenze interdisciplinari di tipo tecnico-scientifico (informatico e statistico) ed economico-manageriale.

Questi i principali sbocchi professionali: data scientist, analista di dati provenienti dal web e dai socialmedia, analista di dati a supporto delle decisioni aziendali (business analyst, controller aziendale, analista di area d’affari/divisione); esperto in marketing digitale; manager dell’innovazione; sviluppatore di piattaforme web (Application Programming Interface – API) per la raccolta e l’analisi di dati complessi.

About Chiara Porru

Nata a Cagliari, dopo aver lavorato per 4 anni nel mondo della comunicazione e innovazione torna all'Università per completare il suo percorso di studi in Lingue e comunicazione e riscoprire le sue passioni per la scrittura, la musica e la fotografia.

Controlla anche

Premio GammaDonna 2024: le 6 imprenditrici finaliste

Imprenditoria femminile: le 6 imprenditrici più innovative dell’anno

Il Premio GammaDonna attivo dal 2004 valorizza l’imprenditoria femminile innovativa Quest’anno, l’iniziativa mira a ridurre …