E’ attivo l’innovativo percorso di formazione gratuito “Samsung innovation camp” offerto agli studenti e ai neolaureati che vogliono accrescere le proprie conoscenze e la competitività del proprio profilo personale.
Gianni Fenu, delegato ICT di ateneo: “La collaborazione con aziende di livello internazionale rafforza la presenza del nostro ateneo sugli scenari nazionali e internazionali a favore della crescita delle competenze dei nostri studenti” per questo spinge alla partecipazione al ” Samsung innovation camp”
A seguito dell’accordo tra Università degli Studi di Cagliari e Samsung, siglato il mese scorso tra il Rettore Maria Del Zompo e l’Amministratore Delegato di Samsung Kyechan Lee, ha preso il via nei giorni scorsi il Samsung Innovation Camp.
C’è stata una giornata di presentazione alla presenza, tra gli altri, di Gianni Fenu, delegato di Ateneo per l’ICT, e di Anastasia Buda, Corporate Citizenship Manager di Samsung.
“Samsung Innovation Camp” è un programma che oltre agli enti firmatari coinvolge una serie di aziende partner internazionali e locali (Accenture, Randstad, ecc.) per promuovere l’avvicinamento alle competenze digitali e si svolge, prevalentemente on line, in un arco di tre mesi.
Si tratta di un percorso di formazione gratuito offerto agli studenti iscritti alle università pubbliche italiane e ai neolaureati che vogliono accrescere le proprie conoscenze e la competitività del proprio profilo professionale.
Oltre alla formazione in aula il corso propone 25 ore di formazione online sulle principali discipline digital: marketing, comunicazione, business, data analytics, uso innovativo delle tecnologie, privacy e sicurezza online.
“La collaborazione con aziende di livello internazionale rafforza la presenza del Nostro Ateneo negli scenari, nazionali e internazionali – commenta il professor Fenu – più vicini ai modelli di diffusione e rafforzamento della cultura del digitale a favore della crescita delle competenze dei nostri studenti”.
Il corso si propone di essere di supporto alla didattica fornendo agli studenti competenze complementari a quelle fornite dall’università.
Intende fornire competenze tecniche a studenti con background formativi diversi, relativi sia agli ambiti umanistici che a quelli economici e tecnico-scientifici, favorendo la collaborazione tra studenti di corsi di laurea differenti.
Vuole fare da tramite tra mondo accademico e aziende favorendo l’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro nel loro contesto territoriale.
Il progetto è nato nel 2017 con l’intento di formare giovani professionisti sulle competenze digitali per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro.
Nelle scorse edizioni hanno preso parte al progetto 15mila studenti e neolaureati provenienti da 16 atenei pubblici dislocati su tutto il territorio nazionale e 30 aziende con sede nelle aree geografiche delle università coinvolte.
Il programma è incentrato sull’approfondimento delle discipline ICT, aperto a tutti gli studenti, e si rivolge sia alle discipline STEM che non STEM dell’ultimo anno del corso di studio triennale e ai neolaureati.
Per partecipare, è sufficiente partecipare alla selezione dei migliori 60 tra tutti coloro che compileranno il modulo di iscrizione disponibile al link indicato sul portale web dell’Ateneo.
Il programma è attivo, oltre che nell’Università di Cagliari, anche negli Atenei di Bari, Catania, Firenze, Genova, Milano (Politecnico e Bicocca), Pisa, Salerno, Trento e Verona.