Organizzate due giornate tra Teulada e Cagliari per la parità dei sessi. Una protesta antimilitarista e un corteo per le vie del capoluogo nel programma di “Non Una di Meno Cagliari”.
“Non Una di Meno Cagliari” aderisce allo sciopero globale femminista e chiama tutte le soggettività dissidenti ad unirsi alla mobilitazione che quest’anno si articolerà in due giornate di lotta, l’8 e il 9 marzo.
L’8 marzo sarà una giornata di mobilitazione nei territori: al poligono di Teulada si prepara una giornata femminista antimilitarista. Il concentramento è previsto nei parcheggi di Porto Pino dalle 10:30.(www.facebook.com/events/482884922391664/)
Il 9 marzo è Sciopero Femminista! In Piazza Garibaldi a Cagliari l’appuntamento dal primo pomeriggio per scioperare insieme e vivere lo spazio pubblico attraverso performance artistiche e musicali.
Dalle 17:00 ci sarà il concentramento del corteo serale che, partendo da Piazza Garibaldi, attraverserà le strade della città. All’interno del corteo si eseguirà inoltre la performance di “Un violador en tu camìno”.
Qui l’appello di “Non Una di Meno” alla mobilitazione per le due giornate dell’8 e del 9 marzo.
“Ci riapproprieremo di ogni spazio che quotidianamente ci viene sottratto: nelle città in nome di una presunta sicurezza, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nelle università, nelle case. Trasformeremo il nostro tempo in agitazione, per riempirlo dei nostri desideri e costruire insieme strategie comuni, a dispetto di chi ci vorrebbe isolat* nelle nostre solitudini. Lo sciopero femminista e transfemminista è un atto politico di rifiuto della violenza“. Frasi forti nel comunicato rilasciato dal movimento, che invita quindi tutte le donne a partecipare all’iniziativa: “L’8 e il 9 marzo costruiremo tempi femministi con cui scandire le ore della nostra giornata, fuori dalla retorica dell’orologio biologico, ci riprenderemo ogni spazio che ci è stato negato! Perché lo abbiamo detto e non finiremo di ripeterlo: se le nostre vite non valgono, noi scioperiamo!”.