Chiusi i parchi, le aree gioco e i giardini pubblici.
Il Governo ha emesso una nuova ordinanza con ulteriori restrizioni per i cittadini allo scopo di contenere la pandemia di coronavirus. Palazzo Chigi ha “chiusi parchi, ville, aree gioco e giardini pubblici”. Per quanto riguarda lo sport all’aperto “resta consentito svolgere individualmente attività motoria nei pressi della propria abitazione, purché nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona”.
Sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento di carburante.
Sono esclusi quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
Per quanto riguarda invece i supermercati non vi è stata alcune stretta sugli orari e i giorni di apertura.
A differenza di quanto fatto autonomamente dal Veneto dove nel fine settimana chiude tutto, come da ordinanza firmata Luca Zaia, ad eccezione di farmacie, parafarmacie ed edicole. Stretta anche sugli spostamenti verso le seconde case durante i weekend: assolutamente vietati.
La motivazione della nuova ordinanza nelle parole del ministro della Salute Speranza: “È necessario fare ancora di più per contenere il contagio. Garantire un efficace distanziamento sociale è fondamentale per combattere la diffusione del virus. Il comportamento di ciascuno è essenziale per vincere la battaglia”.