La storica locomotiva 740-423 ha raggiunto la stazione di Serbariu
Alle 10,20 lo storico treno a vapore 740-423 con le tre carrozze d’epoca “Terrazzini”, datate 1933, fischiando e sbuffando ha raggiunto la stazione di Carbonia Serbariu dove a attendere gli oltre 200 passeggeri c’erano tanti cittadini.
Anche la sindaca, Paola Massidda, è salita a bordo alla stazione di Cagliari per non perdere l’emozione di questo viaggio indietro nel tempo. Sul treno, che sosterà fino a sera per visite gratuite alle carrozze, anche rappresentanti delle istituzioni e Luigi Cantamessa direttore generale Fondazione nazionale fs.
La prima cittadina ha fatto gli onori di casa, dato il benvenuto ai viaggiatori che poi a gruppi si sono diretti, accompagnati dalle guide turistiche, nei siti: la Miniera di Serbariu e la necropoli di Montessu a Villaperuccio.
Dai finestrini i passeggeri hanno potuto godere della vista sulla campagna. Poi assistere al giro della locomotiva nella “Stella di inversione”. Si tratta di un particolare sistema di binari che permette di invertire il senso di marcia. E’ l’ unica rimasta in Sardegna e tra le poche in Italia. Tante le foto ricordo.
Un’emozione unica per il gruppo di volontari riuniti nell’Associazione Sarda Treni Storici “Sardegnavapore” organizzatrice del viaggio e che quest’anno spegne le sue prime venti candeline. Ex Ferrovieri, ed appassionati di cultura ferroviaria che a titolo volontario mantengono viva la memoria delle ferrovie in Sardegna.
“Sono stati loro, i soci di Sardegnavapore, a salvare questo gioiello di archeologia industriale dalla demolizione. E la Fondazione FS continuerà a supportare questa meritoria attività nel tempo. La mitica locomotiva a vapore diventerà un vero attrattore per turismo ferroviario nell’ Isola”, ha detto all’ ANSA Luigi Cantamessa.
Commosso il presidente di Sardegnavapore Salvatore Moi: “Non potevamo festeggiare nel modo migliore il compleanno della nostra associazione. Da ora inizia una nuova fase e siamo contenti che le istituzioni siano al nostro fianco”.