Scuola, il ministro Azzolina a Skuola.net: maturità dal 17 giugno
Il mondo della scuola vive un momento critico. A causa dell’emergenza COVID-19, gli studenti sono costretti da mesi alla didattica a distanza. Per quanto si tratti di una soluzione all’apprendimento, resta ancora il problema della verifica delle conoscenze.
L’esame di maturità in particolare sembrava a rischio, almeno nel suo svolgimento tradizionale. Sembra tuttavia esserci uno spiraglio di luce in tal senso. Seppur con modalità differenti, un esame in presenza sembrerebbe essere ancora una possibilità.
A dirlo è il ministro dell’istruzione Azzolina, intervistata da Skuola.net. «L’esame orale partirà da un argomento che non sarà una tesina ma un argomento da cui partiranno scelto con i loro prof. Si parte da un argomento di indirizzo. L’esame di stato non è un interrogatorio ma l’apice di un percorso, non può riguardare quanto non è stato fatto».
Il sistema dei crediti
Anche il sistema dei crediti subirà delle modifiche. Lo scopo è quello di riflettere al meglio il percorso fatto dallo studente. Se tradizionalmente durante l’anno si potevano maturare 40 crediti da sommare ai 60 derivanti dalla valutazione dell’esame, ora la proporzione sarà invertita.
Si potrà partire da un totale di 60 crediti che si sommeranno ai 40 derivanti dalla valutazione dell’unica prova orale. La prova orale verterà dunque su un argomento del corso di studi concordato in precedenza con i docenti.
Il ritorno tra i banchi
Il Ministero è dunque al lavoro su un piano d’azione che permetta agli studenti di tornare tra i banchi direttamente a settembre. La ministra chiarisce che la tutela degli studenti resta una massima priorità e un comitato apposito si sta adoperando per consentire questo ritorno nella massima sicurezza concessa da questa emergenza.
La stessa ministra Azzolina dichiara come la didattica a distanza sia stata una soluzione necessaria per consentire il proseguimento del processo di istruzione. Tuttavia, l’obbiettivo è quello di agevolare in tutti i modi il ritorno tra i banchi per consentire le lezioni in presenza.