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Serie A: muove i primi passi dopo l’emergenza coronavirus

La Serie A muove i primi piccoli passi dopo oltre due mesi di stop per l’emergenza coronavirus

La Serie A muove i primi piccoli passi dopo oltre due mesi di stop per l’emergenza coronavirus. Favoriti dall’ ordinanza regionale del 30 aprile dell’Emilia Romagna, capofila nell’ anticipare a lunedì l’inizio della fase 2 del calcio. L’ordinanza consente da domani agli atleti di allenarsi in forma individuale e nel rispetto delle norme di distanziamento sociale senza alcun assembramento.

Sassuolo

Da lunedì il Sassuolo apre il Mapei Football Center ai tesserati che vorranno allenarsi individualmente: sedute volontarie, dunque, con accesso consentito a sei calciatori ogni ora su tre diversi campi del centro sportivo (uno su ogni metà campo). Interdetti accessi a spogliatoi, palestre e uffici.

Bologna

Martedì sarà la volta del Bologna. In una nota della società emiliana si legge: “a partire da martedì 5 maggio i giocatori della prima squadra avranno la facoltà di proseguire l’attività individuale di mantenimento anche sui campi del centro tecnico N. Galli. Sarà dunque consentito agli atleti esclusivamente l’accesso ai campi, nel rispetto delle norme di distanziamento, mentre spogliatoi, palestra, uffici e tutti gli altri ambienti resteranno chiusi. Non saranno presenti – si aggiunge – l’allenatore e i collaboratori tecnici”.

Parma

Anche il Parma dalla prossima settimana torna ad allenarsi. Lo ha annunciato il club con una nota sul suo sito internet facendo riferimento sempre all’ordinanza della Regione Emilia Romagna. “Dalla prossima settimana gli atleti della prima squadra potranno avvalersi dell’opportunità di utilizzare il Centro Sportivo di Collecchio per attività motoria individuale, previo rispetto del protocollo sanitario.

Napoli

Il Napoli da lunedì potrebbe riprendere gli allenamenti a Castel Volturno, almeno a livello individuale. L’Unità di Crisi della Regione Campania, infatti, ha comunicato che “per quanto riguarda il Napoli Calcio, è stato gia’ trasmesso al Governo il parere favorevole della Regione allo svolgimento degli allenamenti purche’ vengano garantite le esigenza di tutela sanitaria”.

Roma e Lazio

Via libera ai primi passi anche dalla Regione Lazio, a partire dal 6 maggio. Subito dopo l’ordinanza la società giallorossa ha pubblicato su Twitter un comunicato con il quale annuncia la ripresa delle attività. La squadra di Inzaghi da mercoledì inizierà a svolgere sedute individuali in campo, ovviamente nel rispetto di tutte le norme.

I primi passi del Cagliari

La Regione Sardegna apre agli allenamenti individuali all’ interno dei centri sportivi. Autorizza un rientro in campo dei calciatori del Cagliari o dei cestisti della Dinamo Sassari. Lo ha annunciato il governatore Christian Solinas.

Lecce

Il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, è invece contrario a una ripresa anticipata solo per alcune squadre. “Tornare ad allenarsi? Allo stato attuale no. E’ un tema giusto da toccare, ma in questo momento il fatto che alcune Regioni autonomamente consentano di ripartire attraverso allenamenti individuali genera una disparità ingiusta. Sarebbe bello che non ci siano slanci in avanti, non devono esserci avvantaggiati”, ha detto in una intervista radiofonica.

Fiorentina

Anche l’allenatore della Fiorentina, Beppe Iachini, non vuole partenze a scaglioni. “Sarebbe antipatico che in alcune regioni delle squadre potrebbero iniziare gli allenamenti e altre no. Il calcio è uno sport che si basa sulla lealtà e penso che in questo momento bisognerebbe rispettare chi non può allenarsi. Penso a squadre delle zone che hanno avuto più difficoltà. E’ giusto ripartire tutti insieme”, ha aggiunto Iachini.

Genoa e Sampdoria

La Regione Liguria aveva emesso un’ordinanza più permissiva in vigore dal 27 al 3 maggio, ma senza fare cenno agli allenamenti individuali nei centri sportivi dei club. Si attende però a breve una nuova ordinanza per la prossima settimana.

Nelle altre regioni

Ordinanze ufficiali non sono ancora state pubblicate, per cui restano in attesa i club di Veneto (Hellas Verona), Lombardia (Atalanta, Brescia, Inter e Milan) e Piemonte (Juventus e Torino) muovere i primi passi. Il ministro per lo sport, Vincenzo Spadafora, ha però scritto una lettera al comitato tecnico scientifico della Protezione Civile, a seguito delle ordinanze regionali. Chiede “di tornare a valutare la possibilità che le linee guida sullo svolgimento da lunedì degli allenamenti per gli atleti di interesse nazionale dei soli sport individuali vengano applicate anche a quelle degli atleti degli sport di squadra”. Una risposta del Cts è attesa a breve.

About Angela Farris

Sono Angela Farris, nata a Nuoro, diplomata nel 2015 presso l'istituto tecnico L.Oggiano di Siniscola e attualmente sono laureanda in beni Culturali e Spettacolo

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