Suggerito vaccino antinfluenzale per bambini da 6 mesi a 6 anni e over 60
Il ministero della Salute ha stabilito che il vaccino antinfluenzale per l’inverno è raccomandato a tutti i bambini da 6 mesi a 6 anni e alle persone con più di 60 anni di età.
La gratuità per gli anziani, che passa dai 65 ai 60 anni, è già prevista nel testo della circolare. Tale documento elaborato dalla Direzione generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute è stato appena pubblicato.
Mentre per quanto riguarda i bambini si parla, al momento, di vaccinazione “raccomandata”. A quanto appreso da fonti del ministero, si sta lavorando per la gratuità anche in questa fascia di età.
La circolare del Ministero ricorda che al momento esistono sul territorio nazionale più Regioni che offrono gratuitamente, su richiesta, la vaccinazione. Il vaccino è disponibile per bambini e adolescenti. A partire dai 6 mesi di età, in collaborazione con i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta.
L’estensione della raccomandazione istituita in seguito all’emergenza Covid-19, per facilitare la diagnosi nelle fasce d’età di maggiore rischio.
Al momento, sottolinea il ministero, non ci sono le condizioni, anche considerata la pandemia, per condurre uno studio pilota. Tale studio sarebbe rivolto a valutare fattibilità ed efficacia della vaccinazione influenzale fra i 6 mesi e i 6 anni. Gli studi disponibili mostrano, però, l’opportunità di raccomandare la vaccinazione in questa fascia di età.
“Per ridurre l’impatto della circolazione di Covid-19 e virus influenzali nel prossimo autunno, è cruciale che le Regioni e Province autonome avviino le gare per l’approvvigionamento dei vaccini antinfluenzali. Basandole su stime effettuate sulla popolazione eleggibile e non sulle coperture delle stagioni precedenti”, precisa ancora il ministero.
Il vaccino anti-influenza è comunque fortemente raccomandato. Le categorie alle quali si consiglia sono gli esercenti di professioni sanitarie e socio-sanitarie operanti a contatto con i pazienti e gli anziani in strutture residenziali o di lungo degenza.