Fase 3: sondaggio UeCoop, quasi 2 imprese su 3 (65%) ipotizzano che l’uso delle mascherine non finirà con l’estate. Ma si estenderà addirittura a tutto il 2020 sino a dicembre.
E’ quanto emerge da un sondaggio UeCoop (Unione europea delle cooperative). In riferimento alla proroga dello stato di emergenza per la pandemia da coronavirus. Mentre l’ondata di caldo torrido in Italia con temperature fino a 43 gradi rende sempre più disagevole indossare le mascherine antivirus all’aperto. E anche nei luoghi chiusi non climatizzati con il sudore che attacca i tessuti alla pelle e segna il viso. Una situazione che pesa ancora di più negli ambienti di lavoro. Dove l’applicazione delle necessarie misure di sicurezza appesantisce l’attività quotidiana.
Fra gli italiani – continua UeCoop – la mascherina è ormai un oggetto di uso quotidiano. Da portarsi sempre dietro come le chiavi di casa. E che, se non si trova da comprare in farmacia o nei negozi specializzati. La si recupera in qualche modo da amici e parenti. O addirittura costruita con il fai da te a domicilio.
Il sondaggio UeCoop tra le coop associate, evidenzia anche una quota pari al 9% di super ottimisti. Coloro che sono convinti che a fine settembre si potrà mettere nel cassetto la protezione anti virus. Mentre più di una impresa cooperativa su quattro (26%) è super pessimista. E pensa che per risolvere la situazione e togliere le mascherine, bisognerà attendere addirittura fino all’estate dell’anno prossimo nel 2021.
In particolare nell’ambito dell’assistenza geriatrica. L’uso dei dispositivi di protezione – sottolinea il sondaggio UeCoop – è necessaria sia per la tutela dei dipendenti, che per quella delle persone assistite. In particolare dalle cooperative sociali e assistenziali che si occupano di anziani, malati e disabili a domicilio. O in strutture specializzate o nelle case di riposo dove sono accuditi oltre 300mila anziani. La categoria più debole in caso di contagio e che quindi va tutelata con maggiore attenzione. Entro la fine dell’anno – conclude il sondaggio UeCoop – la spesa stimata di aziende e famiglie per le mascherine, potrebbe superare i due miliardi di euro.