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Spiagge più sicure in 7 comuni costieri del sud Sardegna

Cagliari, accordo in prefettura. Fondi per lotta abusivismo

Combattere ogni forma di abusivismo commerciale, bloccare la vendita di prodotti contraffatti che alimentano la criminalità organizzata e far rispettare le norme per contenere la diffusione del coronavirus. È questo, in sintesi, il contenuto del protocollo d’intesa firmato dal prefetto di Cagliari, Bruno Corda, con i sindaci dei Comuni di Arbus, Castiadas, Domus De Maria, Sant’Anna Arresi, Sant’Antioco, Teulada e con il vicesindaco di Maracalagonis. L’accordo si inserisce all’interno del progetto del ministero dell’Interno denominata “Spiagge sicure – Estate 2020″, che ha tracciato le linee guida per la sicurezza urbana, mettendo a disposizione uno specifico fondo anche per gli enti locali.

Con queste risorse i comuni costieri potranno finanziare interventi mirati contro l’abusivismo commerciale e la vendita di merce falsa durante l’estate, e soprattutto rendendo sicure le spiagge. Alle amministrazioni che hanno firmato l’intesa verranno assegnati 32mila euro ciascuno.

“Fondi – ha spiegato il prefetto – che potranno essere utilizzati, ad esempio, per campagne di comunicazione contro il commercio abusivo, l’acquisto di auto nei comuni con un parco mezzi insufficiente, rafforzamento delle polizie locali per l’aumento dei controlli”. “Tenuto conto dell’emergenza Covid-19, l’attività di prevenzione – ha precisato il prefetto Corda – riguarderà anche la verifica del rispetto delle misure di distanziamento sociale nonché delle ulteriori prescrizioni per prevenire o ridurre il rischio di contagio”.

Finanziata con 4,8 milioni di euro l’iniziativa “Spiagge sicure” per l’Estate 2020: 150 comuni litoranei riceveranno 32mila euro da destinare alla lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale.

I comuni beneficiari sono stati individuati in base alle presenze negli esercizi ricettivi, secondo i dati Istat 2018, ed hanno le seguenti caratteristiche:

a) non sono capoluogo di provincia;

b) hanno una popolazione non superiore a 50 mila abitanti al 1° gennaio 2019;

c) non sono destinatari di contributi per iniziative analoghe promosse dal ministero dell’Interno o per altre iniziative previste dal decreto interministeriale 18 dicembre 2018.

La circolare a firma del capo di Gabinetto indica le modalità per accedere alle risorse. Per beneficiare del finanziamento, gli enti devono presentare domanda alla prefettura territorialmente competente e una scheda progettuale riferita al periodo 1° luglio – 30 settembre, dove devono essere illustrate le misure che si intendono adottare e specificati, nel dettaglio, i mezzi e il personale da impiegare, le aree del territorio interessate e i relativi costi.

La prefettura procederà alla verifica dell’istanza e, acquisito il parere del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, potrà: approvare il progetto, invitare il comune a produrre eventuali chiarimenti e documentazione integrativa, respingere l’istanza. L’istruttoria dovrà concludersi entro il 20 giugno.

A garanzia degli impegni assunti, i comuni stipuleranno con la prefettura un protocollo d’intesa. Quegli stessi enti locali potranno stipulare specifici accordi con altri comuni che non ne sono beneficiari per un’eventuale compartecipazione al progetto, fermo restando che, in tal caso, il finanziamento riguarda esclusivamente il comune beneficiario il quale provvede autonomamente a condividerlo con gli altri enti coinvolti, in ossequio agli impegni assunti mediante il cennato accordo.

About Marco Melis

Marco Melis, in arte Markitto, Dj, Produttore musicale, Performing Artist. Un unico amore, passione e stile di vita: la Musica.

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