Ultimi due appuntamenti del festival Spazi di Frontiera

Ultimi due appuntamenti del festival Spazi di Frontiera

Il 28 e il 31 luglio 2020 si terranno le ultime giornate organizzate da Cernita Teatro e il Gruppo Teatro Albeschida

Si chiuderà con un incontro in streaming “Spazi di frontiera”, il festival teatrale alla sua prima edizione organizzato nel Sulcis-Iglesiente tra Gonnessa, Bacu Abis e Portoscuso.

L’evento, diretto da Monica Porcedda, ha preso il via il 17 giugno e ha visto tra giugno e luglio sette incontri e performance attorno al tema della salute mentale e in generale della salute.

Queste tematiche sono più che mai attuali in un momento delicato come quello del postcovid, in cui è necessario il confronto e la riflessione.

L’emergenza sanitaria ha inevitabilmente cambiato le nostre vite, dalla percezione di noi stessi fino la relazione con il mondo esterno e con la nostra società.

In aggiunta a questo, vi è la riflessione sulla realtà del Sulcis-Iglesiente, caratterizzata da un forte disagio socio-economico dove sono presenti un alto tasso di dispersione scolastica e la disoccupazione giovanile

E’ qui dunque che si è concentrata l’azione di Cernita Teatro, nata nel 2009 con l’obiettivo di promuovere il teatro sociale, e del Gruppo Teatro Albeschida, nato nel 2000 in seno al Centro Diurno di Salute mentale dell’Assl 7 di Carbonia.

Le due compagnie oltre ad aver collaborato insieme in differenti progetti, hanno condiviso, e tutt’ora condividono, lo spazio del Teatro di Bacu Abis, a metà strada tra Carbonia e Iglesias.

Il festival “Spazi di frontiera” è l’ultimo progetto condiviso da queste due realtà.

Il programma degli ultimi due appuntamenti di Spazi di Frontiera

Martedì 28 luglio andrà in scena “Vorrei essere libero come… vol.3“, diretto da Monica Porcedda.

Lo spettacolo vedrà coinvolti gli attori dello SpazioLab Bacu Abis e Teatro Albeschida.

L’appuntamento è libero e gratuito, si terrà a Portoscuso negli spazi della Tonnara su Pranu (ingresso su prenotazione ai numeri 3897673106 e 3393380375). 

Venerdì 31 luglio ci sarà invece l’ultimo appuntamento con “Il teatro sociale come possibilità di cambiamento” .

L’incontro pubblico verrà trasmesso in streaming dalle 19 sulla pagina Facebook di Cernita Teatro.

All’ultimo incontro online saranno presenti come ospiti:

  • Maria Elena Leone, regista del Teatro del Mare di Taranto
  • Augusto Contu, medico psichiatra consulente Salute Mentale ATS Sardegna
  • Ivonne Donegani, medico psichiatra responsabile del coordinamento Teatro e Salute mentale della Regione Emilia Romagna
  • Alfredo Camera, psichiatra e psicoterapeuta a Cagliari e autore dell’opera “Madame la T.”
  • Francesca Varsori regista dell’Accademia della follia di Trieste

Tutte realtà impegnate in azioni e progetti di Teatro per la promozione della salute mentale.

Il Festival è realizzato in collaborazione con l’Ass. alla Pubblica Istruzione e Beni Culturali della Regione Sardegna, l’ATS – Azienda per la Tutela della Salute in Sardegna, la Fondazione di Sardegna, i Comuni di Carbonia, Portoscuso, Gonnesa.

Con il supporto di Anpi Carbonia, Rete Unitaria Antifascista del Sulcis Iglesiente, Primavera Resistente – Sulcis Iglesiente, AsceAssociazione sarda contro l’emarginazione.

About Fabio Cadeddu

Classe '97 e studente in Beni culturali, vivo tra Cagliari e il Medio Campidano. Da sempre amante di arte e storia, sono un appassionato di cinema, serie televisive, anime e manga. Nel tempo libero frequento un corso di teatro e mi piace viaggiare in Italia e nel mondo.

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