Web. Antitrust avvia istruttoria vs Apple e Amazon per divieto vendita prodotti Apple e Beats a rivenditori che non aderiscono al programma ufficiale
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria ai sensi dell’art. 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea nei confronti delle società dei gruppi Apple Inc. e Amazon.com Inc.
Tale istruttoria è diretta ad accertare se Apple e Amazon abbiano messo in atto un’intesa restrittiva. La limitazione viene attuata sulla concorrenza per vietare la vendita di prodotti a marchio Apple e Beats da parte dei rivenditori di elettronica non aderenti al programma ufficiale Apple. Soggetti, questi ultimi, che acquistano comunque legittimamente i prodotti dai grossisti per rivenderli poi al dettaglio.
Esclusi dal Marketplace
Secondo l’Autorità l’accordo per escludere dal marketplace alcuni soggetti appare potenzialmente idoneo a ridurre la concorrenza. Attuare l’innalzamento di barriere allo sbocco dei mercati della vendita on line a danno dei rivenditori non ufficiali. Essi sono costituiti solitamente da piccole e medie imprese che effettuano appunto vendite sul web utilizzando i servizi di marketplace. Nel testo dell’istruttoria si legge che “nel febbraio 2019 è pervenuta la segnalazione di un rivenditore di prodotti di elettronica riguardante il sistema di vendita online dei prodotti a marchio Apple e Beats. Secondo il segnalante quest’ultima ha rimosso dal marketplace italiano tutti i venditori che non appartengono al programma ufficiale di rivenditori autorizzati Apple.
Effetti negativi per consumatori e imprese
L’accordo, inoltre, con la diminuzione di rivenditori attivi nel canale online, potrebbe far calare gli incentivi a competere efficacemente sui prezzi dei prodotti Apple e Beats, con evidenti effetti negativi per i consumatori e per le imprese.
Ispettori presso Amazon e Apple
I funzionari dell’Autorità hanno svolto ispezioni nelle sedi delle società Amazon Italia Services S.r.l. e Apple Italia S.r.l.