Bottiglia di vino in onore della più celebre nuorese che ha portato il nome delle Sardegna in giro per il mondo grazie ai suoi romanzi
Nel 2021 ricorreranno 150 anni dalla nascita (Nuoro,1871) di Grazia Deledda e la Coldiretti le dedica una bottiglia di vino celebrativa. L’autrice di “Canne al vento” ed “Elias Portolu”. Nobel per la Letteratura 1926, scrittrice poliedrica che tanti critici hanno cercato inutilmente d’ inquadrare nei piu’ vari filoni letterari. Dal verismo al regionalismo, al decadentismo, all’ esistenzialismo (dato anche il suo interesse per Dostoevskij e Tolstoi). Ebbe le lodi di Luigi Capuana, per il suo romanzo del 1896 “La via del male”, e di Giovanni Verga.
In occasione dei 150 anni dalla nascita della prima donna italiana a vincere un Premio Nobel, la Coldiretti Nuoro Ogliastra le dedica una bottiglia di vino celebrativa. Cinquanta cantine del centro Sardegna eticheteranno un numero limitato col suo nome a partire dalla produzione della prossima vendemmia.
“Grazia 150-Bevi con Grazia”, è il nome del progetto promosso dall’organizzazione agricola con il supporto del grafico pubblicitario Salvatore Piredda. Un modo per festeggiare la celebre concittadina che ha portato il nome delle Sardegna e dei sardi nel mondo. E con i suoi romanzi continua a promuovere il territorio.
“Si tratta di un progetto dalla duplice valenza; ha spiegato questo pomeriggio a Nuoro in Casa Buscarini il presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra Leonardo Salis; da un lato celebriamo la scrittrice, dall’altro diamo impulso al settore vitivinicolo, punta di diamante della nostra agricoltura fortemente penalizzato dalla pandemia e il lockdown”.
Partecipano 50 cantine del centro Sardegna
Ciascuna della 50 cantine che aderisce all’iniziativa imbottiglierà 150 bottiglie. Impresso nel retro i loghi di Coldiretti Nuoro Ogliastra e dell’azienda produttrice. In allegato un testo descrittivo del vino e del vitigno. Le bottiglie saranno numerate e vendute nel sito creato ad hoc, grazia150.com. Una parte del ricavato andrà poi in beneficenza per opere culturali attinenti alle celebrazioni del 2021 in onore del Premio Nobel.
“L’agricoltura è terra, cultura ed identità – ha affermato il direttore di Coldiretti Sardegna Alessandro Serra – è musa ispiratrice che dà espressione a diverse forme d’arte. Entra a pieno titolo nei festeggiamenti della nostra Grazie Deledda e lo fa con il prodotto simbolo del territorio, il vino”.