Per la troppa diffusione del Covid-19 e per tutte le restrizioni che questo ha portato, il Billionaire Porto Cervo decidere di chiudere in anticipo
Il Billionaire Porto Cervo chiude con anticipo la stagione 2020. Ad influire su questa decisione non è solo la stretta nazionale sulle discoteche e gli altri locali da ballo, ma anche le ulteriori restrizioni imposte dal sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda. Dopo gli 11 casi di positività al Covid-19 – 4 in uno yacht e 7 nel territorio con ulteriori 10 persone in quarantena – ha deciso per lo stop della musica alla mezzanotte. Ma non solo perchè prima di quell’ora la musica non può superare i 65 decibel.
Le parole dell’amministratore
“In Costa Smeralda hanno applicato divieti ancora più severi rispetto a quelli emanati dal governo nazionale. Per ciò che riguarda le misure anti covid-19 per i locali di intrattenimento – spiega Roberto Pretto, amministratore unico Billionaire – . A queste condizioni, abbiamo deciso che Billionaire Porto Cervo chiuderà a partire da oggi. Questo perchè ci è impossibile lavorare e offrire il programma e il servizio che i nostri clienti si attendono da noi. Ci scusiamo e ci dispiace per loro ma ancor di più per il nostro personale, per i nostri collaboratori, per gli artisti da noi ingaggiati per questa stagione, che dovranno concludere in anticipo la stagione lavorativa. Ci adeguiamo, nostro malgrado, e ringraziamo la nostra clientela per la fiducia e il supporto nei nostri confronti”, conclude Pretto.