Domenica 30 agosto a San Gavino Monreale è andato in scena lo spettacolo di Paola Maugeri “Rock and Resilienza”, ultima tappa sarda del tour isolano organizzato dal CeDac Sardegna.
Musica, romanticismo, coraggio, audacia e determinazione: sono solo alcuni degli ingredienti dello spettacolo Rock and Resilienza di Paola Maugeri, andato in scena domenica 30 agosto al Teatro Comunale di San Gavino Monreale, ultima tappa della tournée estiva promossa dal CeDac Sardegna.
Non si tratta di un semplice spettacolo, ma di un’esperienza da vivere, un racconto autobiografico nel quale la giornalista e critica musicale siciliana – attualmente voce di Virgin Radio – si mette a nudo raccontando il percorso che con grinta, anima e grande convinzione l’ha portata a diventare una delle professioniste più stimate a livello internazionale, con all’attivo interviste alle più importanti rockstar del pianeta.
“La musica merita profondo rispetto, e la sua progressiva smaterializzazione la priva del suo senso più profondo, anestetizzandone l’innato romanticismo, e amputandola di tutto ciò che è materico. La musica ha bisogno di essere annusata, toccata e solo il vinile è capace di incarnare tutte queste caratteristiche”, racconta Paola Maugeri durante la pièce nella quale, affiancata sapientemente da Manuel Buda (chitarra e direzione musicale) imbraccia il suo storico basso elettrico intessendo poeticamente le sue parole sulle note di leggendarie canzoni come You Can’t Always Get What You Want dei Rolling Stones o While My Guitar Gently Weeps dei Beatles.
Il tempo in sala passa velocemente, e la protagonista prende per mano lo spettatore, portandolo alla sua prima audizione per Videomusic, a quella successiva per MTV e sul set di storiche e seminali interviste agli U2, Red Hot Chili Peppers, fino a quella sognante e immaginaria al compianto George Harrison, al quale si rivolge con un rispetto e un’ammirazione da togliere il fiato.
E si rimane in silenzio, alla fine, a riflettere e interrogarsi sul senso della vita, sul valore delle proprie scelte, sull’importanza e profondo significato insito in ogni nostro incontro, capace di cambiarci, arricchirci, e tramutandoci progressivamente in esseri umani migliori e consapevoli.
“Rock and Resilienza” è un regalo da vivere e condividere, un’opera capace di instillare gocce di consapevolezza, spalancando le nostre porte della percezione (il richiamo ai Doors calza a pennello).
La regia è di Emilio Russo, le scenografie sono di Lucia Rho, i costumi di Pamela Aicardi, il disegno luci di Giacomo Del Fanti (fonica Tonio Gargano – assistente alla regia Claudia Donadoni) con la produzione di Tieffe Teatro–Milano.
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