Il festival si terrà il 16 e il 17 ottobre a Sant’Elia. L’edizione del 2020 abbandona via Azuni, via Sant’Efisio e il corso Vittorio Emanuele II.
Per evitare assembramenti Addio Stampace. Sa Ruga, il festival degli artisti di strada non si terrà nelle viuzze del rione. Impossibile evitare gli assembramenti nelle strette stradine dell’antico quartiere cagliaritano. Ma teatranti, giocolieri, acrobati e mangiafuoco che hanno incantato negli anni scorsi gli spettatori sulle scalinata di Sant’Anna, in piazza Sant’Efisio e nel Corso non rinunciano alle esibizioni.
La scelta è caduta su Sant’Elia, quartiere periferico che garantisce gli spazi necessari per lo svolgimento della manifestazione in sicurezza. Il festival durerà due giorni dal 16 al 17 ottobre.
Il Festival Sa Ruga è il festival internazionale dedicato alle arti circensi e di strada più importante della città. In questi due giorni Cagliari diventa una città teatro e un circo a cielo aperto. In palcoscenici immaginari, gli artisti daranno vita a performance di:
- funambulismo;
- equilibrismo,
- musica;
- teatro di strada
- danza;
- magia.
Una varietà artistica che ha lo scopo di portare il pubblico ad emozionarsi, ridere, gridare di gioia e di stupore, ballare e rincontrarsi in quel luogo di tutti: la strada. Il festival è diventato in poco tempo un evento molto atteso nella città. Questo dimostra il raggiungimento del suo principale obiettivo: creare attraverso l’arte un forte momento di coesione sociale.
Chiunque sia stato a Cagliari durante Sa Ruga ha avuto una visione nuova della città, capace di valorizzare le sue ricchezze attraverso l’arte in un contesto familiare e conviviale, per dirlo in una parola semplice: popolare.
Il Festival è organizzato dall’associazione Circo Mano a Mano che dal 2012 porta avanti progetti culturali principalmente indirizzati all’integrazione sociale, alla divulgazione dell’arte di strada e alla formazione del pubblico. Per ulteriori aggiornamenti e scoprire come partecipare, potete visitate il sito www.sarugafestival.com.