L’istruzione svolge un ruolo chiave nell’integrazione dei giovani nella società: Eurydice stila un nuovo rapporto sull’equità
L’istruzione è fondamentale nella società e nel mercato del lavoro, è pertanto un mezzo fondamentale attraverso il quale le società europee possono diventare più eque e più inclusive. I sistemi educativi devono pertanto garantire equità. Fare in modo che tutti i giovani siano in grado di sviluppare i propri talenti e realizzare il loro pieno potenziale. Tuttavia, il contesto socio-economico continua a essere un fattore determinante per il rendimento scolastico degli studenti. Inoltre l’organizzazione dei sistemi educativi può ancora influire sulle disuguaglianze educative.
L’ultimo rapporto di Eurydice, Equity in School Education in Europe: Structures, Policies and Student Performance, indaga questo tema. Identifica le strutture e le politiche associate a una maggiore equità del sistema in relazione soprattutto ai risultati degli studenti, utilizzando anche dati tratti da indagini internazionali sulla valutazione degli studenti, come PISA, PIRLS e TIMSS. Il rapporto prende in esame 42 sistemi educativi europei. Esamina in particolare le seguenti caratteristiche sistemiche: partecipazione all’educazione e cura della prima infanzia, finanziamento scolastico. Inoltre, differenziazione e tipi di scuola, scelta della scuola, politiche di ammissione, sistemi di percorsi scolastici differenziati, ripetenza, autonomia scolastica, accountability. Non solo, sostegno alle scuole svantaggiate, sostegno per studenti con scarso rendimento e opportunità di studio.
Grafico degli aspetti che potenzialmente influenzano l’equità nell’istruzione scolastica
Maggiori informazioni
Per leggere i principali risultati emersi dall’analisi comparativa di Eurydice: http://eurydice.indire.it/lequita-nellistruzione-scolastica-in-europa-strutture-politiche-e-risultati-degli-studenti/