Cagliari e Nora: viaggio nella storia

Cagliari e Nora: viaggio nella storia

Sabato 7 e Domenica 8 novembre strepitoso weekend tra storia e misteri. Si racconteranno affascinati storie di fantasmi che ancora aleggiano nel rione castello, in una splendida cornice serale.

Alla scoperta della splendida area archeologica di Nora. Si pranzerà in agriturismo assaggiando i piatti tipici locali. Partenza da Alghero alle ore 15:00 e Sassari alle ore 15:30. Arrivo presso la città di Cagliari intorno alle ore 18:00 circa, sistemazione in Hotel 4*, giro libero per la città, incontro per la cena in hotel e successivamente visita serale per il rione castello da dove partirà il suggestivo Ghost Tour ( visita guidata alla scoperta di miti e leggende sui fantasmi che ancora aleggiano per la città). Domenica colazione e partenza per l’area archeologica di Nora, visita guidata degli scavi e successivamente pranzo in uno dei migliori agriturismi della zona dove si delizierà il palato con un ottimo menù. Per info e prenotazioni: 3891939689 – 3351401202 – 3756527503. La quota di partecipazione comprende bus A/R, hotel 4*, cena colazione , visite guidate , pranzo in agriturismo. Adulti: 190,00 euro; supplemento singola €20.

Nora e Cagliari

Nora

Nora è un’antica città, sorta nei pressi di preesistenti insediamenti nuragici, successivamente punica e romana, capitale del popolo dei Noritani. È situata sul promontorio di capo Pula, sulla costa meridionale della Sardegna ad ovest di Cagliari, attualmente nel comune di Pula. Il nome deriva da Norace, come confermato anche dallo stesso Solino: “a Norace Norae oppido nomen datum” (da Norace fu dato alla città il nome di Nora). Sono state ritrovate tracce della presenza nuragica, attestanti una frequentazione del sito nell’età del bronzo (in particolare un pozzo nuragico presso le “Terme a Mare” e dei manufatti d’importazione del miceneo III b databili alla piena età nuragica). Nel territorio circostante sono attestati alcuni nuraghi (nuraghe “Sa Guardia mongiasa” sull’unico modesto rilievo nell’immediato entroterra; nuraghe Antigori di Sarroch, più distante, nel quale sono state rinvenute ceramiche micenee).

Tracce della ripopolazione nuragicafenicia si riferiscono all’VIII secolo a.C. (stele di Nora, con iscrizione in un alfabeto simile al fenicio, con la più antica attestazione del nome della Sardegna); mentre i resti più antichi rinvenuti si riferiscono ad una necropoli con tombe databili tra la fine del VII e gli inizi del VI secolo a.C. Rimangono pochi resti della città originaria (tophet, fondazioni di una struttura sacra dedicata alla dea Tanit; resti di fortificazioni, impianti artigianali nella zona più prossima al mare). I materiali rinvenuti nelle tombe attestano tuttavia il fiorire della città nel V e soprattutto nel IV secolo a.C. e i precoci contatti con Roma antica.

About Andrea Quartu

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