La ministra Azzolina parteciperà alle celebrazioni del decennale dal riconoscimento Unesco
La Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, parteciperà, domani lunedì 16 novembre, alle celebrazioni per il decimo anniversario del riconoscimento della Dieta Mediterranea. Come Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO.
In occasione di questa speciale ricorrenza il Ministero dell’Ambiente, con il Ministero degli Esteri e ai Ministeri delle Politiche Agricole, dell’Istruzione. Insieme ai ministri della Salute e dei Beni Culturali, con la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, ha promosso diverse attività e iniziative che si svolgeranno a partire dalle ore 9.30. Che saranno trasmesse in diretta sulla pagina https://www.facebook.com/ministeroambiente.
Il programma della giornata e il messaggio della Azzolina
Il programma si aprirà con i saluti istituzionali, tra i quali il messaggio della Ministra Azzolina. Durante la giornata, inoltre, il Ministero dell’Istruzione, sempre impegnato a promuovere la cultura alimentare, parteciperà al Seminario dal titolo “Educare alla Dieta Mediterranea e allo stile di vita mediterraneo’. L’iniziativa si svolgerà dalle ore 11.30 e sarà trasmesso in diretta anche sul canale YouTube del Ministero dell’Istruzione.
La dieta mediterranea
Il regime alimentare si fonda su alimenti il cui consumo è abituale in Paesi del bacino mediterraneo. Privilegia cereali, frutta, verdura, olio di oliva, rispetto all’uso di carni rosse e grassi animali. Presenta inoltre, un consumo moderato di pesce, carne bianca, legumi, uova, latticini, vino rosso e dolci. Già alcuni dietologi medici – come il francese Carton o lo svizzero Bircher-Benner – avevano avanzato anni fa alcune ipotesi sugli effetti di un regime alimentare con limitato consumo di alimenti di origine animale. Il concetto di dieta mediterranea è stato inoltre introdotto e studiato inizialmente dal fisiologo statunitense Ancel Keys. Il quale ne ha indagato gli effetti sulla presenza di malattie cardiovascolari in una celebre ricerca su sette nazioni.