Il ministro della Salute è stato ascoltato per un’Informativa sui criteri con cui le regioni sono state inserite nelle fasce Covid.
Divisione delle zone: “I numeri, che rappresentano persone, continuano ogni giorno drammaticamente a crescere”, dice il Ministro della Salute. Il Dpcm ha come “principio prioritario la tutela della salute”. Ieri dati record, “abbiamo fatto bene a accelerare con misure” e “non c’è un’altra strada, la via della precauzione è via obbligata per arginare la pandemia”.
Come previsto dal Dpcm del 3 novembre 2020, l’Italia è stata suddivisa in tre zone in base alla criticità causata dal Covid-19.
Nonostante la divisione in zone, il decreto contiene sia norme valide in tutto il territorio nazionale sia norme che invece si dovranno applicare a livello regionale. A seconda della diversa gravità della situazione. Infine, la classificazione di ogni Regione in uno dei tre scenari indicati «rosso», «arancione» e «giallo» è stata decisa dal ministero della Salute sulla base di 21 parametri di riferimento.