Todde (Mise) afferma: “al via il percorso chiaro per lo sviluppo della Sardegna. Ci sono 22 milioni per la crescita delle imprese”
E’ online da oggi il bando per la selezione di iniziative imprenditoriali nel polo Industriale di Porto Torres, riconosciuto area di crisi complessa. L’obiettivo è quello di rilanciare le attività e salvaguardare l’occupazione nel territorio attraverso il sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale previsti dalla legge n. 181/1989. “Oggi – sottolinea la sottosegretaria al Mise Alessandra Todde – diamo il via ad un percorso chiaro ed efficace per lo sviluppo della Sardegna“.
Quando presentare la domanda online
La dotazione finanziaria complessiva per l’intervento agevolativo è pari a 22 milioni di euro. 20 milioni andranno a valere sulle risorse del Fondo per la crescita sostenibile e 2 milioni saranno usati per la Programmazione unitaria della Regione Sardegna 2014-2020, a titolo di cofinanziamento regionale secondo quanto definito nell’Accordo di programma sottoscritto il 10 agosto 2020. Patto siglato tra il Mise, il Mit, il ministero dell’Ambiente, Regione Sardegna, Provincia e Comune di Sassari, Comune di Porto Torres, Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna, Anpal e Invitalia. Le domande di agevolazione potranno essere presentate a Invitalia a partire dalle ore 12 del 15 dicembre 2020 e fino alle ore 12 del 15 marzo 2021.
Il polo industriale di Porto Torres
La zona industriale di Porto Torres è il complesso industriale sorto a Porto Torres intorno alla metà degli anni sessanta. Viene chiamata anche zona industriale di Sassari-Porto Torres.
La zona industriale occupa la parte occidentale del territorio della città di Porto Torres. Si trova a circa quindici chilometri a nord-ovest del capoluogo Sassari.
Dispone di un porto industriale dedicato, originariamente distinto dal porto commerciale. Il porto industriale ha nel tempo visto variare il suo utilizzo (divenendo anche un terminal carbonifero). In conclusione, l’area portuale copre una superficie di 104 ettari e rappresenta la più importante piattaforma logistica a servizio dell’industria per la parte centro-settentrionale dell’Isola.