La Sardegna finanzia il “ricambio generazionale”. Un supporto per coloro che tramandano l’impresa artigiana di padre in figlio.
La Sardegna finanzia il ricambio generazionale. Questo è l’obbiettivo del presidente della Regione Christian Solinas. “Vogliamo favorire il rinnovamento nelle piccole e medie imprese del comparto dell’artigianato. Tutto ciò tramite la realizzazione di programmi di ricambio generazionale, con l’obiettivo di assicurare la sopravvivenza delle imprese caratterizzate da una specifica professionalità. Tuttavia vogliamo favorire il mantenimento in vita delle attività economiche, valorizzare i mestieri ed evitare di disperdere conoscenze ed esperienze”.
Lo ha detto il Presidente della Regione, Christian Solinas, commentando così l’approvazione in Giunta della delibera. Delibera che stabilisce i criteri e le direttive di attuazione per gli incentivi alle imprese artigiane coinvolte nel passaggio generazionale. Proprio per questo verrà inviata alla competente commissione del Consiglio regionale per l’acquisizione del parere.
Il progetto per le PMI
Il progetto è sostenuto da uno stanziamento di 2 milioni di euro per il triennio 2020-2022 da destinare a contributi a fondo perduto per imprese con sede legale e operativa in Sardegna. “Vogliamo sostenere le imprese artigiane coinvolte nel cosiddetto passaggio generazionale a favore dei figli dell’imprenditore o di dipendenti presenti da almeno cinque anni nell’organico dell’impresa”. Ha così aggiunto l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Gianni Chessa. Il contributo erogato ad ogni impresa potrà essere tra i 15mila ed i 20mila euro. Quindi il contributo è così finalizzato alle spese connesse a progetti di sviluppo o consolidamento nei settori di attività e all’acquisizione di servizi per l’avvio dell’impresa da parte del successore.