Prove di occupazione umana Sudafrica

L’ultima glaciazione, prove di occupazione umana

Prove di occupazione umana lungo la costa orientale del Sudafrica: una scoperta.
Tutto durante l’ultimo massimo glaciale, l’ultima glaciazione.
Si tratta della “Wild Coast”, la costa selvaggia.

L’ultimo massimo glaciale è stato un periodo molto freddo che modificò tutto il mondo: l’ultima glaciazione.
Tutto ciò che sappiamo proviene da due nuovi studi pubblicati nelle riviste Quaternary Science Reviews Quaternary Research.
Grazie a tecniche all’avanguardia i ricercatori hanno ricostruito come era la vita degli esseri umani che si stanziarono nella costa orientale del Sudafrica.
Tutto per la sopravvivenza: la salvezza.

Sono stati fatti degli scavi nei pressi di un rifugio costiero roccioso del Mpondoland: il Waterfall Bluff.
I ricercatori hanno scoperto che circa 35.000 anni fa, gruppi di esseri umani si sono stabiliti lungo questa costa durante la transizione all’epoca moderna, ossia l’olocene. 

L’ultima glaciazione portò alla formazione del deserto del Sahara. E causò importanti cambiamenti geomorfologici in varie parti del mondo, come la riduzione della foresta pluviale amazzonica.

In Africa ci furono migrazioni molto intense: si cercava di sopravvivere al clima freddo e secco. Così come a territori che diventarono sempre più inospitali.
Inoltre, ci furono diminuzioni dei livelli del mare. Ciò mostrò una larga area della piattaforma continentale del Sudafrica, grande quasi quanto l’odierna isola di Irlanda.
I cacciatori-raccoglitori che si rifugiarono, durante questi periodi, attraversarono anche questa piattaforma continentale.
Ora si trova sott’acqua.

“La stretta piattaforma nel Mpondoland è stata scolpita quando il supercontinente Gondwana si è disgregato e l’Oceano Indiano si è aperto. Quando ciò è accaduto, i luoghi con strette piattaforme continentali hanno limitato per quanto a lungo e quanto la costa sarebbe cambiata nel tempo.”, spiega Hayley Cawthra, una ricercatrice impegnata nello studio.


Ulteriori notizie scientifiche e fonte: https://notiziescientifiche.it/per-sopravvivere-allultimo-massimo-glaciale-umani-si-stanziarono-sulle-coste-del-sudafrica/ 

 

About Francesca Pinna

Amo il mare, la tradizione, il cibo: la mia terra, la Sardegna. Quindi da ciò potreste dedurre che amo osservare i bei tramonti, godermi la tranquillità che regna in questa regione, e mangiare. Ma a parte ciò, sono una persona che ama imparare, per migliorarmi ogni giorno sempre di più. Perché un bel giorno voglio girarmi, guardarmi dietro le spalle e poter dire: «Sì, hai raggiunto un bel traguardo e ne hai fatto di strada!»

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