In fila anche i reali nel Regno Unito per i nuovi vaccini Pfizer-Biontech. La regina Elisabetta e il principe Filippo saranno vaccinati contro il covid
Il Daily Mail precisa che non è previsto per loro alcun trattamento diverso rispetto agli altri. Tutti i reali inglesi saranno vaccinati contro il covid secondo una tempistica legata all’età. Secondo gli esperti, se la loro vaccinazione avvenisse pubblicamente, contribuirebbe a contrastare lo scetticismo.
La situazione della diffusione del virus in Gran Bretagna vede registrati 15.539 nuovi contagi. I dati sono in discesa. Tuttavia non bisogna dimenticare che nella prima ondata del virus c’era una forte componente negazionista.
Anche all’interno del Parlamento a cominciare dal premier Boris Johnson poiconvertitosi dopo essere stato lui stesso vittima del Covi-19. Dopo la prima puntura è necessario attendere 12 giorni per sviluppare una parziale immunità al coronavirus. Dopo altri 21 giorni è necessario sottoporsi a una seconda iniezione del vaccino. La protezione completa, è emerso dai test clinici, arriva al 28esimo giorno. L’iniezione, inizialmente, è simile a quella del vaccino per l’influenza. Ho sentito solo un pizzicotto sul braccio”, ha raccontato l’inglese Yasir Batalvi, 24 anni, alla Cnn. Il giovane è tra le prime persone che si sono sottoposte volontariamente al vaccino anti Covid di Pfizer. “Dopo aver lasciato l’ospedale, quella sera, l’indolenzimento ha iniziato a farsi più persistente. Niente di preoccupante, ma non riuscivo ad alzare il braccio sopra la spalla”. “Gli effetti collaterali sono localizzati.
Insomma, si tratta solo del muscolo del braccio. Non interessano altre parti del corpo e in generale ti senti bene“, ha spiegato ancora il volontario, riguardo la prima dose di vaccino, che sfrutta la tecnologia dell’mRna. “Dopo la seconda dose ho avuto sintomi abbastanza rilevanti.
Stavo bene fintanto che mi trovavo in ospedale, ma dopo è stata dura. Ho avuto alcune tacche di febbre, mi sentivo debole e avevo i brividi“. Ma “la mattina successiva stavo già bene”.