Intervista a Gema
Gema e il suo nuovo singolo “Magari riesco a piangere“. Il testo è autobiografico, un estratto di vissuto che con incisione si apre al pubblico. L’ispirazione è nata da una situazione difficile nella vita della cantautrice, una necessità di solitudine e di tregua che l’ha condotta ad una riflessione molto profonda. La donna ha raccontato di aver vissuto un periodo complesso nel quale non aveva difficoltà a gestire situazioni che riguardassero il rapportarsi agli atri.
Il singolo rappresenta infatti uno stop e inoltre, una richiesta di tregua al mondo. Il pezzo sarà inserito in un album che uscirà in primavera e lo anticipa a livello temporale e contenutistico soprattutto. Rappresenta infatti un “assaggio” delle tematiche che poi saranno affrontate nell’album.
La cantautrice ha raccontato di altre esperienze musicali precedenti a “Magari riesco a piangere” ed ha inoltre sottolineano che però quest’ultima è il suo primo disco. Lo spirito di Gema è stato sempre lo stesso anche prima del successo. La donna è mossa da una voglia profonda di fare musica e arricchire gli altri e se stessa in questo modo.
Non sono tanti gli artisti a cui si ispira e ama la musica che lei definisce “coraggiosa”, quella musica che azzarda qualcosa di nuovo, che percorre strade incerte e lo fa con passione. Si tratta di quella musica che viene chiamata convenzionalmente indie, la musica spesso poco conosciuta, “che devi rincorrere” e che non è scontata. Tra gli artisti italiani ha nominato la grandissima Gianna Nannini.
La cantautrice si augura di poter portare avanti un tour dal mese di Marzo in poi con la sua band in formazione ridotta.