La musica inglese è considerata una delle più importanti a livello mondiale. Non solo per i musicisti che scalano le classifiche mondiali, ma anche per i loro influsso sulla cultura.
La Popular music britannica (dall’inglese British popular music), a cui ci si può riferire anche con il più italiano musica popular britannica, è un genere musicale che riguarda la tradizione della popular music prodotta in Gran Bretagna. La popular music può essere definita in molti modi. Generalmente è definita come quella categoria musicale che non fa parte di una tradizione a trasmissione scritta come la musica colta, ne di una tradizione a trasmissione orale come la musica tradizionale. Essa utilizza invece i mezzi di trasmissione tipici dell’industria musicale, includendo la musica folk contemporanea, il jazz, la musica pop e la musica rock.
Queste forme musicali sono particolarmente floride in Gran Bretagna. Infatti, hanno enormemente influenzato la popular music delle aree di controllo britannico. Un esempio sono United States, Canada ed Australia, in cui vi era già una predisposizione linguistica e culturale. Questo dimostra una capacità di invenzione, innovazione e contaminazione facendola partecipe di alcuni degli sviluppi fondamentali di questo genere musicale. Questo fu particolarmente vero a partire dagli anni ’60, quando con la British invasion inaugurata dai Beatles, i musicisti Britannici trovarono maggiori spazi di sviluppo per la musica pop e rock. Tali forme musicali furono poi rivisitate in molti modi, originando così diverse linee di ricerca musicale sviluppate da musicisti britannici.
La popular music britannica negli anni ’90.
Negli anni ’90, quando le classifiche dei singoli erano dominate da “boy band” e “Girl group” come i Take That e le Spice Girls, il soul britannico e la musica anglo-indiana videro il loro livello più alto di successo nella cultura dominante. La nascita della world music, invece, aiutò la popolarità dei vari revival della musica folk. Anche il rock elettronico di band come The Prodigy e Chemical Brothers iniziò a riscuotere una discreta risonanza. Mentre l’alternative rock raggiunse livelli commerciali da mainstream mentre uscivano dalla scena di Madchester il dream pop, lo shoegazing, il post rock e l’indie pop, che precedettero il successo commerciale di band Britpop come Blur ed Oasis, seguiti poi da band post–Britpop come Travis e Feeder, che aprirono la strada ai Snow Patrol o ai Coldplay