Movirindi è un progetto molto importante che si è da poco sviluppato nella città di Cagliari: il progetto è basato sulla mobilità elettrica
La società Ischìda di Cagliari fa il salto dall’ utopistico al concreto con il progetto Movirindi, primo tassello della strada isolana sulla mobilità elettrica in Sardegna e nell’area euro-mediterranea.
Si è da poco profilato all’orizzonte della mobilità sostenibile un progetto innovativo, Movirindì, ideato dalla società Ischìda di Cagliari con l’obiettivo di attuare una strategia energetica completamente diversa da quella impiegata oggi in tutto il mondo.
Il perno di Movirindì è la scelta di applicare e promuovere un modello di sviluppo locale basato su una cultura sostenibile, innovativa, consapevole ed efficiente. Come? Introducendo progressivamente nel mercato degli strumenti e delle soluzioni per arricchire lo sviluppo del territorio, rispettando e tutelando il pianeta e le persone. La scommessa sarda è, in sostanza, una concreta proposta. L’ obiettivo è raggiungere l’ equilibrio fra il bisogno di spostamento e la riduzione dell’ inquinamento ambientale e acustico. La congestione del traffico urbano ed altre problematiche che caratterizzano l’ attuale situazione della mobilita in Sardegna e in tutta Italia.
Il tassello fondamentale affinchè l’ rrivo della mobilità elettrica in Sardegna possa imprimere una svolta effettiva sotto il profilo ambientale, dei trasporti eco-sostenibili e nella complessiva efficienza della mobilità urbana dell’ isola è uno solo. È la creazione di un sistema che coinvolga tutte le Istituzioni interessate al processo di cambiamento. (Regione, Province, Comuni, Università, Società di gestione di porti e aeroporti). Con esse, le piccole e medie imprese del settore energetico.
I dati
I dati parlano chiaro: il 76% della popolazione isolana utilizza mezzi di trasporto a motore termico. Tra questi ’ auto privata nel 77% dei casi. Il 56,9% utilizza l’auto privata tutti i giorni, e soltanto il 4,1% viaggia sui mezzi di trasporto pubblico (Mobilità Sostenibile in Italia – Euromobility). Per quanto riguarda l’ area vasta di Cagliari, il 67% delle persone che risiedono nel capoluogo o nell’ hinterland soffre un inquinamento acustico oltre i livelli di guardia. La causa principale, nel 97% dei casi, è il traffico veicolare (secondo il Piano di azione per l’ agglomerato di Cagliari).
Pierluigi Merlin
Pierluigi Merlin è l’ amministratore del progetto.