Metabolai, ovvero mutazioni ed dissertazioni elleniche per parole, suoni e musica frammenti dei testi della letteratura greca arcaica e classica
Cosa sono?
Metabolai, ovvero mutazioni ed dissertazioni elleniche per parole, suoni e musica frammenti dei testi della letteratura greca arcaica e classica. Con la voce di Gargiulo, Marino, Mureddu, Nieddu e Novelli. Provengono tutti dal dipartimento di filologia classica dell’ università di Cagliari. Musica dei fratelli Balestrazzi.
Il progetto
Metabolai nella lingua e letteratura greca indica una specifica condizione fisica e mentale. Nello specifico si traduce con cambiamento, mutazione e altre variazioni. In poche parole riporta e comprende tutto ciò che è in continuo divenire. Oltre a questo assume anche il significato di confusione e caos.
Genesi e sviluppo
L’ opera è di Marino (regista e attore) e viene descritta come musical teatrale. Nel 2003(anno di produzione) già da qualche anno l’ autore pensava di parlare scientificamente, quasi accademicamente del mondo della letteratura greca, cosa che, come dice lui stesso, avrebbe allora già aver dovuto affrontato. Cosa che purtroppo non aveva potuto fare prima. Non li si era mai approcciato anche per un timore quasi reverenziale della materia. Fortunatamente i docenti dell’ università l’ hanno molto aiutato in questo.
Marino riesce a manipolare i docenti attraverso delle registrazioni di alcuni testi. Lui aveva uno spirito reazionario, e la cultura che andava ad affrontare era esempio dell’ esatto opposto.
Grazie ad un suo amico li venne poi l’ idea di operare un’ unione fra testi e musica. E così nasce appunto Metabolai.
Marino definisce il tutto una follia controllata. La cosa che più lo ha affascinato era la sua totale ignoranza della lingua greca. Ascoltava solo i suoni e il ritmo delle parole. Lasciando perdere il loro significato.
Li viene da ridere a questo pensiero. Ascoltava recitare i docenti e non capiva niente.
Metabolai dura complessivamente 13: 56 dopo di che l’ autore invita a “sparare sul pianista“.