Writers e graffitti per le città, arte o rovina?
Passeggiando per le città è molto comune vedere qualche vecchio vagone, qualche muro rinato grazie a disegni coloratissimi, originali e di grandi dimensioni: opera degli imprendibili writers e graffitti!
Chi sono i writer?
Si tratta di ragazzi, molto bravi a livello artistico che disegnano su muri, vecchi vagoni dei treni, fabbriche abbandonate e simili. Ridanno loro una nuova vita e una nuova luce, utilizzando bombolette di colore e tanta fantasia!
Graffiti al limite della trasgressione, che si notano poiché sfoggiati in modo provocatorio in posti ben visibili e di grande passaggio. Insomma dei moderni murales sardi, con quel tocco audace tipico dell’adolescenza e non solo.
Diventare writer
Chi vuole diventare writer di solito inizia dallo studio della propria firma d’autore, detta tecnicamente “tag”, che va espressa al meglio sul muro. Ovviamente sintetica e in forma abbreviata, studiata nei minimi particolari. Si può cominciare facendo graffiti su magliette, zaini ecc.
Graffitti,arte o rovina:Cosa non fare mai?
Mai sporcare le cose degli altri: niente graffitti su edifici pubblici o privati o monumenti, a meno che non vi sia il benestare da parte dei medesimi interessati. In questi casi si richiede di abbellire in questo modo una specifica parte dell’edificio.
É bene comunque educare a non sporcare in giro le pareti per emulare quanto si vede per strada. Poiché questa è una particolare scelta più o meno condivisibile, e comunque accettabile se controllata come fenomeno e permessa a scopo artistico su strutture che altrimenti rappresenterebbero un degrado sociale. Invece così colorate da graffitti o con la memoria di un evento acquistano un significato particolare.