Nodas Antigas è una associazione intercomunale che porta avanti gli insegnamenti del grande Maestro di launeddas Dionigi Burranca.
L’associazione nasce il 29 settembre del 2011 con l’intento di proseguire gli insegnamenti del Maestro di Launeddas Dionigi Burranca, fondatore dell’associazione “Sonus de Canna” della quale alcuni membri sono soci fondatori.
Il nostro compito è quello di proseguire quello che è stato il grande repertorio del Maestro Burranca attraverso il suo l’allievo diretto, il Maestro Bruno Loi.
L’ autenticità della scuola del Campidano è sempre stata quella di tramandare fedelmente le antiche suonate dei vari “Cuntzertus”. Dagli studi effettuati possiamo dire con certezza che la discendenza della scuola risale al sec. XVII.
Cosa sono le Launeddas
Le launeddas rappresentano uno strumento musicale tipico della Sardegna. Caratterizzato da un suono unico e inconfondibile, fornisce l’accompagnamento perfetto per i balli e i canti della tradizione sarda. Si tratta di uno strumento a fiato, molto difficile da suonare poiché richiede una respirazione attenta e controllata. Solo così è possibile ottenere una melodia magica ed emozionante. Le loro origini non sono chiare e ancora non si è in grado di capire quando sono comparse per la prima volta nell’isola. Certo è che sono da sempre presenti sia nella musica sacra che in quella profana. Il suono delle launeddas assomiglia a quello della cornamusa scozzese, anche se si distingue per via della difficoltà di esecuzione dei brani. Infatti, il suonatore di cornamusa sfrutta una sacca d’aria fatta di pelle di animale, che permette allo strumento di continuare a suonare anche mentre il suonatore prende fiato, senza mai interrompere l’esecuzione.
Suonarle non è così semplice
Per suonare le launeddas è necessario che il musicista sia in grado di utilizzare una difficilissima tecnica respiratoria (chiamata respirazione circolare), che gli permette di soffiare regolarmente sullo strumento e di respirare allo stesso tempo. Si tratta di uno strumento tipico del sud della Sardegna, anche se sono diffuse in tutta l’isola. Ogni paese ha il suonatore professionale che riempie di orgoglio i compaesani. Il suonatore di launeddas è un vero e proprio maestro che di esibisce durante le feste e le manifestazioni religiose, riuscendo a unire gli aspetti sacri e profani della cultura sarda. Proprio come il Maestro Bruno Loi. Oggi è possibile visitare una vasta collezione di launeddas raccolta nel Museo Casa Zapata a Barumini.