La Primavera universitaria a Cagliari con una “passeggiata” di protesta contro la riforma.
Anche l’Università di Cagliari aderisce alla Primavera dell’Università, manifestazione di protesta contro la riforma della ricerca universitaria indetta a livello nazionale dalla Conferenza dei Rettori italiani: le strade cittadine si muoverà una ”passeggiata” durante la quale docenti, studenti e personale incontreranno la cittadinanza e distribuiranno volantini che spiegano i motivi della protesta.
L’iniziativa ha visto, come da programma predisposto dall’Ateneo, al mattino “La passeggiata per una nuova primavera dell’Università a Cagliari: l’Università incontra la cittadinanza”.
Dal Palazzo del Rettorato hanno camminato fino a raggiungere il Municipio più di 4mila persone dietro le bandiere dell’Università di Cagliari tenute dal Rettore Maria Del Zompo, dal sindaco Massimo Zedda, da numerosi docenti, ricercatori, personale tecnico-amministrativo e studenti. Lungo il percorso sono stati distribuiti volantini in cui venivano spiegate le ragioni della protesta: tutto si è svolto regolarmente.
Il corteo ha bloccato la circolazione del traffico in pieno centro città: nessuno ha protestato, ma anzi molti cittadini si sono uniti alla passeggiata lungo il tragitto. All’arrivo in Municipio i partecipanti sono stati accolti dal sindaco e dal presidente del Consiglio comunale, Goffredo Depau, che hanno rivolto loro un breve saluto. A seguire gli interventi del Rettore, del decano del Senato accademico, professoressa Patrizia Mureddu, e del rappresentante degli studenti Roberto Vacca.
Nel pomeriggio si è svolta nell’Aula Magna del Palazzo del Rettorato la conferenza dal titolo “Per una nuova primavera dell’Università in difesa del diritto all’alta formazione e del ruolo strategico della ricerca pubblica” moderata dal costituzionalista prof. Pietro Ciarlo, Prorettore per l’innovazione e la semplificazione amministrativa, con i saluti del Prorettore vicario prof. Francesco Mola. Erano presenti più di 170 persone.
A seguire gli interventi del Prof. Gianfranco Viesti (Università degli Studi di Bari Aldo Moro) su “L’Università in declino”, e del prof. Mauro Fiorentino (Università della Basilicata) su “La questione meridionale dell’Università: una vera emergenza!”. Quindi il Presidente di Confindustria Sardegna, Alberto Scanu, con una relazione su “Costruire un nuovo rapporto tra impresa ed Università per supportare innovazione, occupazione e sviluppo” e l’intervento del presidente del Consiglio degli studenti, Giuseppe Esposito.
Le conclusioni sono state affidate al Rettore, Maria Del Zompo. Ai lavori sono intervenuti anche l’assessore regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Claudia Firino, e l’assessore regionale della Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio e vicepresidente della Regione, Raffaele Paci.