Va in scena al teatro Massimo di Cagliari lo spettacolo teatrale il Templare, la conferenza stampa si svolge al Palazzo Civico nella Sala del Retablo.
Nella Sala del Retablo al secondo piano del Palazzo Civico di Cagliari, il cantante e compositore sardo Manuel Cossu ha presentato alla stampa il suo musical inedito “Il templare”, alla presenza dell’Assessore alla cultura Enrica Puggioni, di Susanna Cardia dell’Associazione Los Quinchos e di una parte del cast.
Lo spettacolo verrà messo in scena in uno dei templi della cultura sarda, il Teatro Massimo di Cagliari, martedì 19 Aprile alle 20,30. Il ricavato dell’evento sarà interamente devoluto all’Associazione Los Quinchos, che da 25 anni opera in Nicaragua per aiutare bambini e bambine vittime di maltrattamenti e abbandoni.
IL MUSICAL – Il Templare è un’opera calata in un contesto storico dal sapore medievale e al contempo esotico (la vicenda si svolge in a Gerusalemme in un periodo compreso tra il 1099 d.C. e il 1120 d.C.). Manuel Cossu (autore) fin da bambino è sempre stato affascinato dalle figure dei cavalieri e in seguito alla visione del film “Aleksandr Nevskij” diretto nel 1938 da Sergej Michajlovič Ėjzenštejn, ricevette l’impulso che risvegliò in lui l’immaginario creativo alla base dell’opera.
Il musical è stato orchestrato da Matteo Martis con i movimenti scenici a cura di Michela Atzeni e si caratterizza per la presenza di sei protagonisti, un narratore, due cori e basi professionali, per una durata complessiva di circa novanta minuti. La produzione è durata circa due anni, alternandosi tra Cagliari, Berlino e Parma.
L’ASSOCIAZIONE – Il Progetto Los Quinchos, fondato nel 1991 in Nicaragua dall’italiana Zelinda Roccia, accoglie bambini e bambine abbandonati e maltrattati.
E’ una struttura articolata e dinamica che si avvale dell’opera appassionata di circa quaranta tra educatori ed educatrici, psicologi, maestri artigiani, assistenti, amministrativi, tutti nicaraguensi. Si sostiene con la contribuzione della solidarietà di base, per mezzo dei Comitati e Associazioni italiane dell’Adda, di Bolzano, Brescia, Cagliari e Firenze, i cui i volontari sono impegnati a diffondere la conoscenza del Progetto e la cultura della Pace e della Solidarietà tra i popoli.