Una vetrina di produzione discografiche indipendenti che ha l’obiettivo di promuovere e segnalare ciò che sta accadendo negli ultimi anni nel panorama della musica isolana meno conosciuta.
Zoppicante l’ avvii ieri, dovuto alla mancanza di corrente in una delle due piazze che in questi giorni a Cagliari ospitano l’European Jazz Expo. Ma il festival prosegue poi il suo cammino con la serenità di chi ha superato l’ostacolo. Infatti concerti annunciati in piazza San Giacomo da gi si svolgeranno regolarmente. Questa sera quindi, a partire dalle 20, gli occhi del pubblico si poseranno in apertura sulla vetrina Music Local Motion. Sarà allestita dal chitarrista Roberto Deidda, dedicata ai musicisti di casa nostra.
L’ intento è quello di una chiamata generale delle band che circuitano in questa dimensione. C’ è comunque l’ invito ad esibirsi dal vivo in una delle zone storiche della città.
Gruppi e solisti sfileranno con progetti e produzioni originali, qualcuna già in circolazione su cd.
Sul palco: i chitarristi Martino Dessi in trio, Francesco Morittu e Francesco Saiu, entrambi in solo, il contrabbassista Sebastiano Dessanay, anche lui in olo, i cantautori Flavio Sechi, Chiara Effe, Stefano Zorco, i gruppi Faces of Alex Jazz, Angiolini Bros Jazz Quartet, Sanchez Funk Band, Entity Progressive Rock.
Mentre n piazza San Domenico a darsi il cambio saranno invece la cantante Manuela Mameli in quartetto con Paolo Carrus, pianoforte, Matteo Marongiu, contrabbasso, Giovanni Mameli, batteria, di scena alle 21.30, e Mauro Sigura, suonatore di oud e pure lui in quartetto, ma con Gianfranco Fedele, pianoforte, Tancredi Emmi, contrabbasso, Alessandro Canu, batteria, alle 22.30 per
presentare il materiale dell’album “The colour identiy” prodotto da S’Ardmusic.
Dalle 19 alle 20.30. “Poetas in pratza”, “A boghe a boghe”, “Toccos de ballu”.
I protagonisti
Vediamo ora la formazione musicale capitanata da Roberto Deidda
Roberto Deidda: chitarra
Daniele Russo: batteria
Nicola Cossu: contrabbasso
Si intitola “Gap Step (Mind The Gap)” il nuovo disco del trio capitanato da Roberto Deidda, chitarrista di origini sarde vincitore del premio “La nuit de la guitare” a Losanna. Registrato nell’aprile scorso, il disco comprende sette brani originali scritti da Roberto Deidda e suonati insieme a Daniele Russo alla batteria e a Nicola Cossu al contrabbasso. Un sound che spazia dal jazz trio classico al power trio elettrico, con infl uenze funk e rock.