Cantautore, poeta, scrittore, VINICIO CAPOSSELA (Hannover, 1965) ha debuttato nel 1990 sotto l’egida di Renzo Fantini con il disco All’una e trentacinque circa, che gli vale la Targa Tenco.
Vinicio Capossela realizza nel 1998 il suo primo album dal vivo, intitolato Liveinvolvo e realizzato con la complicità di Neat Veliov e della sua Kocani Orkestar.
Importanti, in questo primo periodo della sua carriera, anche le incursioni nel mondo del teatro. Lavora con la compagnia di Paolo Rossi a spettacoli come “Pop e rebelot” (1993) e “Milanin Milanon” (1994). Sempre con Paolo Rossi Capossela farà il suo debutto televisivo nel programma “Scatafascio” (1997-1998), per il quale firma il brano omonimo.
Dall’album Canzoni a Manovella (2000) in poi Capossela rivolge la sua attenzione a temi ispirati alla grande letteratura. La sua attività concertistica, sia in Italia che all’estero, è sempre più tesa alla rappresentazione dell’opera in forma di spettacolo, eventi unici senza repliche.
Nel 2003, dopo due anni di intensa attività concertistica, arriva L’indispensabile, la prima raccolta di successi. I lavori successivi, Ovunque Proteggi (2006), Da Solo (2008) e Marinai Profeti e Balene (2011) forniscono lo spunto per una documentazione filmata.
Radio, scrittura, cinema, sono spesso confluiti nel percorso artistico di Vinicio Capossela. Nel 2004 il suo primo romanzo, Non si muore tutte le mattine, da cui trae uno spettacolo di teatro d’ombre e le Radiocapitolazioni. Nel 2009 pubblica sempre per Feltrinelli In clandestinità con l’amico-poeta Vincenzo Costantino “Cinaski”. Il libro è diventato un reading che i due hanno presentato in tutta Italia. Al posto del palcoscenico c’è un ring da boxe, un giudice, un pianoforte dove parole e canzoni sostituiscono i pugni.
Alla Grecia e al rebetiko, “più che una musica, un modo di vivere”, dedica invece il disco Rebetiko Gimnastas (2012), il film Indebito (2013) girato insieme al regista Andrea Segre.
Nell’estate del 2013 Capossela è stato impegnato in diversi progetti. Ha presentato un nuovo spettacolo, Il Carnevale degli animali e altre bestie d’amore, che lo ha visto protagonista insieme al Trio Amadei ed ai solisti della Vianiner Philarmoniker, Sempre nel 2013 debutta come produttore per il disco “Primo Ballo” della Banda della Posta, un album di musiche per sposalizi. Sul tema dello sposalizio, inoltre, incentra la prima edizione del Calitri Sponz Fest (2013), un festival da lui ideato. Festival giunto alla sua settima edizione.
Nell’aprile del 2015 Feltrinelli pubblica il suo terzo libro, Il paese dei Coppoloni, candidato al Premio Strega. A giugno 2015 risulta l’autore più votato del Dante al premio Strega. Qui viene premiato dai circoli di lettura dei comitati italiani ed esteri della Società Dante Alighieri.
Il libro Il paese dei Coppoloni porta in dote un documentario-viatico prodotto da LaEffe presentato al cinema nel gennaio 2016 la cui colonna sonora è tratta dal nuovo album di studio dell’artista. Canzoni della Cupa, questo ne è il titolo, esce il 6 maggio 2016 e vede la partecipazione di numerosi ospiti.
Il 2017 si conclude con l’assegnazione del prestigioso Premio Tenco. Ad aprile del 2018 viene pubblicato il singolo “Il povero Cristo” che anticipa l’uscita dell’album Ballate per uomini e bestie.
Maggio 2019 vede Capossela impegnato nel tour americano Ballate per poveri cristiche tocca le città di Washington, Chicago e Detroit.
Il primo luglio viene annunciata l’assegnazione della prestigiosa Targa Tenco 2019 a Capossela per Ballate per uomini e bestie nella categoria MigliorDisco. Il disco vince anche il premio di Miglior Album 2019 ai Rockol Awards.
Il tour teatrale di Ballate per uomini e bestie, previsto per l’autunno 2019, è anticipato da una nuova serie di concerti-atti unici e da importanti date all’estero.
Il 14 febbraio 2020, nell’anno del trentesimo anniversario della sua carriera, esce in CD ed EP 10” il nuovo progetto discografico di Vinicio Capossela Bestiario d’amore presentato il 14 febbraio presso la Union Chapel di Londra.
Dal 22 febbraio è partito il tour italiano del concerto costruito intorno a Bestiario d’amore.