L’ idea portata avanti da due cagliaritani, una sinergia per un progetto di valorizzazione dello storico camposanto
Il protagonista
Oramai attivo da un po’ di tempo, il progetto targato Janasmemory sta riscuotendo un gran successo tra gli appassionati di storia locale. Il Cimitero Monumentale di Bonaria come meta turistica: ospita le tombe di eroi del Risorgimento, di artisti e di intellettuali di fama anche nazionale. Per non parlare di statue e sculture di grande valore artistico. Per questo il Comune e l’ Assessore al Personale e Affari Generali Danilo Fadda hanno voluto valorizzarlo e rilanciarlo come museo a cielo aperto: un pannello con i nomi di cinquantacinque personaggi illustri vissuti tra XVIII e XX secolo accoglierà i visitatori. I quali, grazie alla tecnologia QR-code, potranno seguire con il loro telefonino un percorso storico-artistico tra tombe e monumenti.
L’ iniziativa
L’ idea nata diversi anni fa, grazie all’ informatico quartese Nicola Atzori, prende forma grazie alla collaborazione del Dott. Mauro Dadea archeologo e profondo conoscitore del cimitero Monumentale di Bonaria. Ricorda l’ ideatore che il suo progetto è nato per commemorare e onorare coloro che più si ama. Sia per amore che per rispetto sentiremo sempre l’ esigenza di tenere vivi i ricordi dei nostri avi, anche come eredità per le generazioni future. Così è nata la loro passione: per continuare a tramandare le memorie, i racconti e l’essenza delle persone a noi più care, unendo tradizione e innovazione.
La piattaforma
cimiterobonaria.it è la piattaforma per janasmemory. Essa mira a far conoscere un nuovo modo di valorizzare la ricchezza del cimitero monumentale. Per farlo utilizza un nuovo servizio di ricerca e geolocalizzazione delle sepolture. Esso è arricchito inoltre dalle informazioni storiche sulle tombe monumentali e sui personaggi illustri della storia di Cagliari. Da qualche giorno sono state poi incrementate le biografie in lingua inglese in virtù delle costanti visite dei turisti; inoltre per gli amanti della lingua sarda le biografie sono state tradotte in sardo campidanese. Il progetto è in forte espansione e non si escludono a breve anche delle novità, una tra tutte le audio biografie in multilingua.
Con “La grande storia in un recinto breve. Duecento anni di guerre e la nascita di una Nazione”, si sono aperti domenica 11 novembre i “Percorsi Culturali al Cimitero Monumentale di Bonaria”. Questi sono curati da Mauro Dadea. L’ iniziativa rientra nel progetto “Coltivare il ricordo e imparare dalla storia”. Quest’ ultimo è promosso dall’ Assessorato ai Servizi demografici e finalizzato alla valorizzazione dello storico cimitero cagliaritano.