Manuela Mameli e Paolo Carrus portano il loro progetto fatto di contaminazione sul palco del premio Andrea Parodi
Il premio Parodi
Il “Premio Andrea Parodi” si prepara ad accogliere, per la sua unica data italiana, una leggenda vivente della musica come Al Di Meola che riceverà il Premio Albo d’oro e insieme ad altri grandi ospiti omaggerà il talento di Andrea Parodi. Quest’ anno ricorre inoltre il 10° anniversario della scomparsa (il 17 ottobre) proprio in prossimità del festival. Parodi, dopo l’ avventura con i Tazenda, era diventato un personaggio di rilievo nella scena world music internazionale. Il premio istituito da sua moglie Valentina Casalena a lui dedicato è ormai diventato una vera istituzione proprio nel campo della world music.
La musica sarda e il jazz
Negli anni, la musica sarda ha avuto diversi incontri con il jazz, con le sue pratiche e i suoi stilemi (con poco timore di essere smentiti: molto più di quanto altre tradizioni regionali italiane abbiano fatto). In questo solco si inscrive anche il progetto della cantante Manuela Mameli insieme al pianista e compositore Paolo Carrus, con Matteo Marongiu al contrabbasso e al giovane Giovanni Mameli alla batteria. Un progetto nato in occasione della tesi di laurea della Mameli. Esso mira proprio a riproporre questo dialogo, partendo dalle sue radici “storiche” e arrivando fino a nuove composizione firmate da Carrus. Proprio il pianista, che può vantare una lunga e fertile frequentazione con questo genere di repertorio, ha risposto alle nostre domande.
La protagonista
Manuela Mameli, ogliastrina di Triei, è laureata con Lode in Canto Jazz al Conservatorio di Cagliari. Ha fatto una tesi sperimentale sulla contaminazione tra Jazz e Musica Sarda.
Ha partecipato ai Seminari di Siena Jazz, nel corso dei quali ha studiato con Roberto Gatto, Avishai Cohen, Claudio Fasoli, Diana Torto, Becca Stevens.
Da sempre appassionata di musica, benché giovanissima, è attiva sia come vocalist in ambito jazzistico sia come interprete del repertorio tradizionale sardo. Con quest’ ultimo si esibisce sui palchi dell’ isola da più dieci anni. Ha recentemente rielaborato per una tournée di spettacoli incentrati sulla sua vocalità, il Manuela Mameli Concerto e Tradizione.
Forte di una importante esperienza musicale di un anno in Svezia durante la quale ha organizzato e tenuto alcuni concerti basati su suoi arrangiamenti e progetti personali di matrice jazzistica, insieme anche al celebre chitarrista jazz svedese Erik Weissglass, ha partecipato al Jazz Expo.
Nell’ ottobre 2016 partecipa a Cagliari alle finali del Premio Andrea Parodi dedicato alla world music. Lo fa con il Manuela Mameli Quartet accompagnata da Paolo Carrus, presentando il brano Sa Stella in lingua sarda.