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Il pianista Luca Mannutza mostra l’intensità della musica jazz
Nato a Cagliari nel 1968, Luca Mannutza, si avvicina alla musica giovanissimo grazie al padre. Nel 1974 inizia privatamente lo studio del pianoforte classico. A tredici anni partecipa al Concorso pianistico Internazionale “Ennio Porrino” aggiudicandosi il terzo posto ex aequo . Si diploma in pianoforte al Conservatorio di Cagliari con ottimi risultati. Nel frattempo matura esperienza musicale con vari gruppi di rock progressivo e fusion.
Conosce il jazz nel 1990 e l’intensità della sua attività musicale jazzistica inizia a crescere. Viene in seguito chiamato dal sassofonista argentino Hector Costita con cui collaborerà per tre anni. Nello stesso anno conosce il trombettista newyorkese Andy Gravish che lo recluta per le sue serate in Italia. Nel 1999 si trasferisce a Roma dove inizia a collaborare con la cantante Susanna Stivali con cui partecipa ai concorsi “Barga Jazz“, “Viva il jazz” ed al “Festival Jazz di Malta”. Nell’estate del 2000 partecipa al concorso “Barga Jazz” insieme al contrabbassista Piero di Rienzo ed al batterista Billy Sechi ricevendo dalla giuria una menzione speciale. Dal dicembre del 2000 diventa pianista accompagnatore del quartetto gospel “Vocintransito”.
Nel gennaio 2003 inizia ad insegnare piano jazz al Seminario Invernale di Nuoro e successivamente piano jazz al Conservatorio di Cagliari. Ha collaborato con i migliori musicisti della scena italiana, ed ha partecipato ai più importanti festival internazionali di jazz tra i quali Umbria Jazz, Jazz Italiano a New York, Parc Floral di Parigi.
