In occasione della giornata della Memoria, il teatro di Cagliari propone lo spettacolo dal titolo Sette Bambine Ebree
Il 26 e il 27 gennaio alle ore 10.30, in occasione della Giornata della Memoria, Sardegna Teatro mette in scena lo spettacolo per le scuole ‘Sette Bambine Ebree‘ di Caryl Churchill con la regia di Rosalba Ziccheddu. Dall’olocausto al bombardamento di Gaza, racconta alle nuove generazioni la tragedia della guerra. A seguire proiezione di corti cinematografici a cura dell’Associazione SKEPTO FILM FESTIVAL e Associazione Amici Sardegna Palestina.
L’opera punta i riflettori sulla confusione dell’identità ebraica. E’ un atto di accusa, contro la guerra e la sopraffazione, il calcolo e l’interesse. Si assiste a un percorso che parte dagli orrori della Shoah e si delinea come passaggio dall’innocenza alla spietata barbarie. E’ una lettura recente della storia ebraica. Il messaggio viene comunicato da Churchill in maniera profonda e sensibile. L’iniziativa fa parte del progetto “la Shoah dell’Arte”, dell’associazione ECAD, per ricordare insieme gli artisti e le loro opere sopravvissute. L’evento è patrocinato dal MIBACT e dall’UCEI e ha ricevuto una Medaglia dalla Presidenza della Repubblica.
La rappresentazione è preceduta dalla proiezione di tre cortometraggi proposti dall’Associazione Culturale Skepto e dall’Associazione Amicizia Sardegna Palestina. Il progetto mette inoltre in evidenzia delle dichiarazioni esplicite dell’ autrice. Il suo obiettivo è far emergere il doloroso conflitto degli Ebrei senza terra, che si insediano in Palestina contro la volontà e comunque a discapito dei discendenti dei Cananei che in quelle terre abitano da millenni. Il lavoro della Churchill è pregevole perchè suscita delle domande, pone delle questioni, fa emergere dei dubbi.