Nel pizzico di corda c’è tutta la sua idea di mondo, Raoul Moretti, il grande artista italo-svizzero
E’ un arpista italo-svizzero, da anni si distingue per l’approccio sperimentale e originale allo strumento. Raoul Moretti, sviluppa un percorso artistico internazionale. Porta la sua arpa elettrica in differenti mondi musicali ed in altre forme di arte. Oggi è uno degli arpisti più richiesti per l’uso dell’arpa elettrica ed elettronica. Ha suonato in importanti festival internazionali ed è ideatore e direttore artistico del festival internazionale Arpe del Mondo.
L’arpa è strumento sublime perché ha melodie così perfette da non sembrare di questo mondo. L’artista per suonarla si inginocchia in sacra devozione come a chiedere la grazia del cielo. Ma il musicista del suo dolce strumento ne ha fatto un’elegante ascia con la quale rompere ogni banale convenzione. Perché lui sa che tutto ciò che è perfetto è perfetto se ha in sé il suo lato oscuro. Produce insieme al team Luminalab di Cagliari un videoclip dark, “The black swan”, “Il Cigno nero”. Un capolavoro di suoni.
A sentire la violenza garbata che emanano le corde della sua arpa elettrica vengono in mente tre cose. Che nel pizzico di corda c’è tutta la sua idea di mondo. E’ accompagnato dalla danzatrice sassarese Leonarda Catt. Moretti è riuscito a sprigionare il suono della Sardegna intera. L’artista col suo viso pieno di pace, arriverà fino al Sud America e in Cina. Qui l’Hong Kong al World Harp Congress, il più importante evento mondiale dell’arpa, l’ha voluto tra i cinque artisti che si esibiranno durante la serata d’onore.